(Sesto Potere) – Forlì, 26 ottobre. Al 30 giugno 2019 erano 15 le colonnine funzionanti in città per la ricarica elettrica. Oggi, dopo l’avvio di un vasto piano di investimenti promosso dal Comune di Forlì in collaborazione con FMI, per fare il pieno di energia si può contare su 50 infrastrutture di ricarica, dotate ciascuna di doppia presa, che diventeranno 140 nel giro di pochi mesi.
“Le colonnine sono distribuite in vari punti della città; 5 sono in fase di sostituzione e si trovano in via XX settembre 14, via Volta 3, Piazza Guido da Montefeltro 13, Piazzale Sante Solieri e Corso Mazzini 61. 22 sono in Piazzale della Cooperazione, 2 in via Ravegnana 403, 1 in via Navicella 15, 1 in via Dragoni 59, 2 in via Raffaele Bendandi 16, 2 in via A.Ciani 1, 2 in via Bertini, 2 in via Gatti 21, 1 in via Zotti, 1 in via E. Fermi, 1 in via Golfarelli, 1 in via Tecla Baldoni, 1 in via Dragoni (Volkswagen), 1 in viale Roma (Lidl), 1 presso il Conad superstore alla Cava, 1 in via del Partigiano (Grand Hotel) e poi ci sono le 3 colonnine Ingeteam. Ma il piano di sviluppo della rete di ricarica elettrica prevede nuovi investimenti”: spiega l’assessore Giuseppe Petetta.
Nei prossimi mesi verranno infatti installate ulteriori 30 infrastrutture di ricarica elettriche nelle seguenti zone del territorio forlivese: Piazzale Igino Lega, Park Piazzale Caduti, via Andrelini, Park I Portici, Park via Turati, Parcheggio Morgagni, via Punta di Ferro, Piazza del Carmine (lato via Marsala), Piazza del Duomo, zona limitrofa via Maroncelli, Corso Garibaldi, Parcheggio dell’Argine, Piazzale Romeo Zambianchi, Via Campo di Marte, Piazza XX Settembre, Piazzale Cavour n. 2, Parcheggio Piazza Montegrappa n. 2, Piazza Dante Alighieri n. 2, via Romanello, Stazione FS, parcheggio Casamorata e parcheggio Campus Universitario.
Altre 60 verranno posizionate in un secondo step, per arrivare a un totale di 140 colonnine.
“L’Amministrazione comunale, con il supporto tecnico di FMI, ha inoltre realizzato una manifestazione di interesse per selezionare i migliori CPO (Charging Point Operator) del mercato e fornirgli la possibilità di installare nuove colonnine sul territorio. I primi tre operatori in graduatoria sono già stati contattati e a breve partiranno le procedure tecnico burocratiche per consentire ai gestori di montare le colonnine”: conclude l’assessore.