(Sesto Potere) – Forlì – 12 ottobre 2023 – Tornano le Giornate FAI d’Autunno che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica ogni anno al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Durante il fine settimana – animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione – saranno proposte speciali visite a contributo libero in 700 luoghi straordinari in oltre 350 città d’Italia, di cui 47 solo in Emilia-Romagna, spesso inaccessibili o semplicemente insoliti, originali, curiosi, poco conosciuti e valorizzati (elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it).
Settecento proposte che raccontano, ognuna a proprio modo, l’Italia. Oltre ai luoghi del sapere, sarà possibile visitare palazzi storici, ville, chiese, castelli, ma anche esempi di archeologia industriale, laboratori artigiani e siti produttivi, ricchi di storia e curiosità. E ancora musei, collezioni d’arte, aree archeologiche, biblioteche.
Saranno in programma, inoltre, itinerari nei borghi e percorsi in aree naturalistiche, parchi urbani, orti botanici e giardini storici. Insomma: archeologia e architettura, arte e artigianato, tradizione e memoria, antico e moderno, città e campagna.
Tutto questo è il patrimonio culturale dell’Italia, il “nostro patrimonio”, che il FAI svela al pubblico in due giorni di festa, di divertimento, ma anche di apprendimento.
A chi desideri partecipare verrà suggerito un contributo libero, che andrà a sostegno della missione e dell’attività del FAI (le Giornate FAI d’Autunno si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale : Art 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97).
I Delegati e Volontari della Fondazione, come ogni anno, metteranno a disposizione energia, creatività ed entusiasmo per svelare la ricchezza e la varietà del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo di questo Paese. Gli iscritti al FAI e chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento potranno beneficiare dell’accesso prioritario in tutti i luoghi e di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali.
Un patrimonio sorprendente e inaspettato, che non consiste solo nei grandi monumenti o nei musei, ma anche in edifici e paesaggi inediti e sconosciuti, luoghi speciali che custodiscono fascino, culture e tradizioni, e che tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per le generazioni presenti e future, com’è nella missione del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.
LUOGHI APERTI DALLA DELEGAZIONE FAI DI FORLì
Palazzo Gaddi – C.so Giuseppe Garibaldi, 96.
Sabato: 10:00 – 12:30 / 15:00 – 17:30 (Visite senza prenotazione, ad aggregazione libera). Il piano primo, sede dell’appartamento del Giani non è accessibile a persone con disabilità motoria.
Del palazzo, uno dei più importanti e rappresentativi edifici del centro storico di Forlì, sarà possibile visitare lo scenografico scalone barocco e l’appartamento affrescato al piano nobile da Felice Giani, di cui ricorrono quest’anno i 200 anni dalla scomparsa. Dopo l’omaggio già tributato al pittore neoclassico in occasione delle scorse Giornate FAI di Primavera, la delegazione di Forlì torna con la presente edizione di quelle autunnali a partecipare alle celebrazioni regionali dell’artista particolarmente attivo in Emilia Romagna. I locali accolgono parte del riallestito museo del Risorgimento, visitabile su appuntamento.
(Per ulteriori dettagli relativi al luogo aperto si rimanda alla scheda pubblicata sul sito ufficiale https://fondoambiente.it/luoghi/palazzo-gaddi?gfa)
Piazzale della Vittoria e i mosaici del Cortile Italico nell’Ex Collegio Aeronautico. Via borghetto accademia, 6.
Domenica: 09:30 – 12:30 / 15:00 – 17:30
Visite senza prenotazione, ad aggregazione libera
La visita sarà guidata dagli studenti del Liceo Artistico e Musicale di Forlì e consisterà in un percorso che si snoderà attraverso gli edifici che si affacciano sul piazzale della Vittoria, nato ex novo nel 1925, secondo le forme del Razionalismo Italiano, fino a consentire eccezionalmente l’ingresso nell’ex Collegio Aeronautico dove ammirare gli splendidi mosaici del Cortile Italico e della Sala dei Mappamondi. Il luogo è solitamente chiuso al pubblico perché sede di una istituzione scolastica.
(Per ulteriori dettagli relativi al luogo aperto si rimanda alla scheda pubblicata sul sito ufficiale https://fondoambiente.it/luoghi/piazzale-della-vittoria-e-i-mosaici-del-cortile-italico-nell-ex-collegio-aeronautico?gfa)
Abbazia di San Mercuriale – Piazza Aurelio Saffi, 17
Sabato: 09:30 – 12:30 / 14:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:00)
Domenica: 14:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:00) – Luogo accessibile anche persone con disabilità motoria.
L’architettura, i tesori d’arte e la storia millenaria rendono San Mercuriale un gioiello dell’arte e della cultura forlivese. Sebbene la chiesa risulti normalmente fruibile negli orari di apertura giornalieri, pochi conoscono la storia delle numerose trasformazioni e ampliamenti. La visita metterà in luce proprio queste trasformazioni e i numerosi tesori artistici al suo interno. Anche la facciata ospita un autentico capolavoro: la lunetta del portale è infatti impreziosita dall’altorilievo duecentesco attribuito al Maestro dei Mesi di Ferrara e ritenuto una delle prime rappresentazioni scultoree del Presepe.
(Per ulteriori dettagli relativi al luogo aperto si rimanda alla scheda pubblicata sul sito ufficiale https://fondoambiente.it/luoghi/abbazia-di-san-mercuriale?gfa)