(Sesto Potere) – Bologna – 22 luglio 2024 – Vere e proprie sentinelle del territorio che svolgono quotidianamente una preziosa attività di vigilanza ambientale, oltre che di soccorso in caso di calamità ed emergenze.
Sono le Guardie ecologiche volontarie, e tra i loro compiti vi è anche quello di controllare il rispetto della normativa per quanto riguarda ad esempio la tutela degli animali selvatici, il contrasto agli incendi boschivi e la caccia di frodo.
Con un obiettivo tra tutti: diffondere la conoscenza e il rispetto dell’ambiente, al fianco degli Enti locali e sulla base di specifiche convenzioni a partire da quella con Arpae, l’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia.
Organizzate in 16 raggruppamenti da Rimini a Piacenza, per un totale di circa 1.100 “professionisti della natura”, le Gev sono riconosciute dalla Regione al termine di un corso di formazione e dopo il superamento di uno specifico esame.
Dalla Regione ricevono un sostegno anche economico, con nuove risorse che per il triennio 2024-2026 arrivano a 413mila euro.
Le risorse stanziate dalla Regione per le Guardie ecologiche volontarie nel triennio 2024-2026 ammontano a 413 mila euro.
Nel dettaglio: 208 mila euro sono destinati a sostenere la gestione ordinaria delle Gev per il 2024, confermando un impegno che tra il 2018 e il 2023 ha visto di fatto raddoppiare il finanziamento annuale. Ulteriori 205 mila euro serviranno invece a finanziare tra il 2024 e il 2026 il rinnovo del parco auto dei raggruppamenti, con l’acquisto in particolare di vetture ibride e a trazione integrale.