(Sesto Potere) – Forlì – 3 maggio 2024 – Anche quest’anno l’impegno di Alea Ambiente per le nuove generazioni si è concretizzato partendo dal luogo in cui si formano i cittadini di domani: la scuola. Sono infatti in corso i laboratori didattici organizzati dalla società in house providing nell’ambito del nuovo progetto di educazione ambientale per gli istituti scolastici dei 13 Comuni del bacino forlivese.
L’iniziativa, denominata “Quale impronta lasciano i nostri rifiuti?”, coinvolge le scuole di ogni ordine e grado, dalle primarie alle secondarie di secondo grado, per un totale di circa 2mila studenti di varie età. Per ciascuna è stato pensato un programma differente, con modalità didattiche adeguate alla rispettiva fase di apprendimento: da quelle ludico-creative per i più piccoli, a quelle maggiormente approfondite dal punto di vista scientifico per i ragazzi degli istituti secondari.
Sono stati così creati diversi percorsi per le scuole dell’infanzia, per le primarie e le secondarie con altrettanti approcci e tematiche, legate al ciclo dei rifiuti, alla loro impronta ecologica e alla loro corretta differenziazione, con focus specifici su vetro, plastica e bioplastiche. In questo modo Alea Ambiente vuole fornire agli studenti un set di strumenti e di conoscenze per poter contribuire, a scuola così come nel contesto domestico, alla cura dell’ambiente.
In tutto, sono oltre 100 i percorsi didattici avviati, per realizzare i quali Alea Ambiente si avvale anche della collaborazione con due realtà specializzate come Equamente cooperativa sociale forlivese ed Ispira ETS.
Al termine di questi percorsi, le classi partecipanti saranno invitate anche quest’anno a realizzare un elaborato creativo, sotto forma preferibilmente di contenuto multimediale, testuale o artistico, originale e attinente alle tematiche trattate durante il progetto; potranno così partecipare al concorso finale “Dalla parte giusta” che mette in palio per le prime tre scuole classificate di ogni ordine, un buono del valore di 300 euro per l’acquisto di materiale didattico.
(Gli elaborati dovranno essere inviati entro il prossimo 26 maggio alla mail comunicazione@alea-ambiente.it)
“Riuscire a parlare alle nuove generazioni di ambiente, lotta allo spreco e responsabilità condivise – sottolinea Simona Buda, Presidente Alea Ambiente – è per noi molto importante, in quanto ci consente di contribuire allo sviluppo del senso civico e alla creazione di futuri cittadini consapevoli delle proprie azioni e del loro impatto sull’ambiente che ci circonda, partendo dai piccoli gesti e dalle azioni quotidiane come il conferimento dei rifiuti. Questa attività nelle scuole fa parte integrante ormai da 5 anni di un progetto più ampio di educazione ambientale e di creazione di una rete sul territorio, come testimoniano l’organizzazione di eventi come ‘Di corsa per l’ambiente’ e la partecipazione ad iniziative, come le giornate ecologiche, organizzate sul territorio dai vari gruppi e associazioni di volontariato”.
Nella foto in alto un’immagine delle premiazioni dello scorso anno degli istituti scolastici di Forlimpopoli: da sx, il Sindaco del Comune di Forlimpopoli, Milena Garavini; Simona Buda, Presidente Alea Ambiente, e il dirigente scolastico, Prof.ssa Maria Luigia Pergola.