(Sesto Potere) – Bologna – 16 luglio 2025 – Al termine di una procedura di selezione aperta per la definizione dell’elenco dei direttori generali cui attingere, oggi la Giunta regionale guidata dal presidente Michele de Pascale ha nominato i nuovi direttori generali della Regione Emilia-Romagna. Gli incarichi avranno la durata dell’intera legislatura.
Posto che alla Direzione Generale Politiche Finanziarie era già stato prorogato fino a ottobre l’attuale direttore, Onelio Pignatti, mentre alla Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare era già stato nominato Lorenzo Broccoli, queste sono le nuove nomine:
-Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni: Manuela Lucia Mei (attualmente segretaria generale della Provincia e del Comune di Forlì-Cesena);
-Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca: Silvia Lorenzini (attualmente direttrice di Agrea);
-Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese: Roberto Ricci Mingani (attualmente capo settore Attività produttive della Regione);
-Direzione generale Cura del territorio e dell’ambiente: Cleto Carlini (attualmente capo area Infrastrutture Mobilità del Comune di Bologna);
Per quanto riguarda le Agenzie, a fronte delle riconferme di Sabrina Amerio alla Direzione Agenzia per lo Sviluppo dei mercati telematici (Intercent-ER) e Paolo Iannini alla Direzione Agenzia regionale per il lavoro (ARLAV), queste sono le nuove nomine:
-Agenzia per la Sicurezza territoriale e Protezione civile: Massimo Camprini (attualmente Area Infrastrutture Civili del Comune di Ravenna);
-Arpae – Agenzia Prevenzione Ambiente Energia Emilia-Romagna: Paolo Ferrecchi (direttore generale uscente Cura del territorio e dell’ambiente della Regione).
Infine, alla Direzione Agenzia regionale per le ricostruzioni viene prorogato Davide Parisi, mentre alla Direzione Azienda regionale per il diritto agli studi superiori (ER.GO) la guida è affidata a interim a Roberto Ricci Mingani. La direzione di AGREA, l’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura, viene affidata a interim a Silvia Lorenzini.
“Abbiamo individuato profili di altissima qualità per la guida della macchina regionale: professionalità che ci garantiranno di poter affrontare quelle sfide difficili e importanti che abbiamo davanti, decisive per il futuro dell’Emilia-Romagna- spiega de Pascale-. Ci hanno guidato nella scelta tre principi: l’individuazione di valide professionalità che provengono dai Comuni – e quindi dai territori – insieme alla valorizzazione di percorsi di crescita interni alla Regione, e quello della rotazione interna dopo dieci anni nello stesso ruolo. Ci tengo- conclude il presidente– a ringraziare i direttori uscenti per l’ottimo lavoro e il contributo che hanno garantito in questi anni all’Emilia-Romagna di essere ai vertici nazionali ed europei praticamente in tutti gli indicatori di qualità amministrativa e a portare il mio in bocca al lupo ai nuovi”.