(Sesto Potere) – San Clemente (Rimini) – 26 aprile- Il pomeriggio del 24 aprile il consiglio comunale di San Clemente, in provincia di Rimini, ha votato – all’unanimità – la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini.
E, al suo posto, l’ha conferita a Giacomo Matteotti, ovvero il suo maggiore oppositore politico in Parlamento, ucciso in seguito alla denuncia che aveva fatto dei brogli delle elezioni del 1924. Il suo assassinio costituì il prodromo della soppressione del regime democratico.
La sindaca Mirna Cecchini ha commentato così la delibera: “Abbiamo voluto celebrare così gli 80 anni della Liberazione del nostro Paese dal nazifascismo.Viva l’Italia libera, democratica e antifascista”.
Al termine del consiglio comunale di San Clemente, il giornalista Marco Valeriani (nella foto) ha presentato un libro dedicato al sindaco Socialista Andrea Bilancioni e ai sanclementesi spiati dal regime fascista.