(Sesto Potere) – Forlì – 5 aprile 2024 – “Questo è un compleanno importante. Il nostro è uno tra gli ospedali più performanti d’Italia, un’eccellenza fatta prima di tutto di persone, di cuore e competenze”. Queste le parole del sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, all’apertura dell’incontro che s’è svolto questa mattina nel salone comunale di Forlì dedicato ai 20 anni dell’Ospedale Morgagni Pierantoni.
Presenti tra gli altri al seminario: Tiziano Carradori, direttore Generale di Ausl Romagna, Emma Petitti presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, Giorgio Martelli, direttore del P.O. Morgagni-Pierantoni di Forlì ed i vari direttori delle unità operative ospedaliere.
“Il mio ringraziamento – ha aggiunto il sindaco – va in primo luogo agli organizzatori di questo evento perché riflettere su ciò che è avvenuto vent’anni fa ci aiuta a fare il punto sul presente e su un percorso di crescita della sanità forlivese che è in corso e che, tutti insieme, dobbiamo aiutare, difendere e valorizzare.”
“Nel 2004 Forlì scoprì la qualità del nuovo comparto e, con il trasferimento degli ultimi reparti a Vecchiazzano, vide aprire due nuove strade: il polo ospedaliero unico Morgagni – Pierantoni e il possibile salto di qualità universitario con la possibilità di potenziare il Campus nell’ex Morgagni. Tra i protagonisti di quei fatti – ricorda Gian Luca Zattini – , c’è stato un grande sindaco e un grande primario: Franco Rusticali. Per riconoscere il rilievo e l’importanza della sua attività, che il passare del tempo rende sempre più prestigiosa e lungimirante, come Comune di Forlì abbiamo deciso di intitolare alla sua memoria il nuovo piazzale antistante il Teaching Hub, un’area del nuovo campus vicina a dove per tantissimi anni lavorò come primario e inserita nel centro universitario del quale lui è stato uno dei padri.”
“Perché è proprio sul rapporto tra sanità, ricerca e università che la crescita del comparto forlivese ha costruito il suo percorso. Qualche anno dopo l’inaugurazione del nuovo Morgagni-Pierantoni, a Meldola è stato inaugurato l’Irst e la memoria va subito al grande professor Amadori, che ne è stato il padre. E, con l’inizio del mio mandato amministrativo di Sindaco, cinque anni fa, – continua il sindaco Zattini – l’avvio del corso di laurea in Medicina che ha portato a un ulteriore salto di qualità, sia in termini di caratura professionale, sia in chiave formativa. Il nostro polo ospedaliero, nel sistema dell’Ausl Romagna e della sanità emiliano romagnola, è una realtà di pregio e di grande valore. Ne siamo consapevoli e conosciamo il valore dell’impegno profuso da tutti coloro che, giorno dopo giorno, hanno lavorato e lavorano al servizio della cura, della salute e della prevenzione. Il pensiero riconoscente va a tutti loro, medici, infermieri, personale tecnico, sanitario e amministrativo che, con i loro sacrifici, le capacità e lo spirito di abnegazione, sono l’orgoglio più grande di questa comunità.”