(Sesto Potere) – Verona – 11 aprile 2022 – Dopo due anni d’attesa, fra timori e molte aspettative, il Vinitaly dell’Emilia-Romagna è partito. Si è infatti inaugurata domenica 10 aprile la 54esima edizione del Salone internazionale dei vini e dei distillati e, come da tradizione, il Padiglione 1 e stato curato da Enoteca Regionale Emilia Romagna.

Consorzi del vino e del food e aziende vitivinicole emiliano-romagnole tutti sotto lo stesso tetto per rappresentare quel “tratto che ci unisce”, il claim che accompagna la nuova comunicazione di Enoteca Regionale a partire proprio da questo Vinitaly 2022.
«Al Vinitaly 2022» – dichiara il Presidente di Enoteca Regionale Emilia Romagna, Giordano Zinzani – «ci presentiamo con nuovi contenuti. Lo slogan di quest’anno è #iltrattocheciunisce, per fare riferimento a un filo conduttore che collega diversi aspetti. Unisce L’Emilia e la Romagna, due aree che hanno stili di produzione vinicola diversi ma fanno parte di una regione unica che vanta 30 tra DOP e IGP, ma è anche il tratto che unisce cibo e il vino. In questa edizione abbiamo dato più spazio ai Consorzi di tutela che, all’interno del Padiglione, potranno presentare i loro prodotti tutelati, che utilizzeremo anche nel ristorante interno riservato ai produttori e ai loro ospiti business”.
“Durante la fiera, inoltre, saranno tante le masterclass in cui si parlerà sia di vino sia di cibo» – aggiunge il Presidente di Enoteca Regionale Emilia Romagna , che prosegue – «Dopo due anni di assenza e due edizioni annullate, abbiamo buone aspettative su questa edizione del Vinitaly e già questa prima giornata ha fatto vedere numerosi visitatori negli stand e lungo i corridoi del padiglione. Una situazione molto vivibile per degustare e intrattenersi con i tanti vignaioli presenti».

Fra i visitatori del Padiglione 1 anche il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini che, accompagnato dall’Assessore regionale Alessio Mammi, si è intrattenuto nel pomeriggio fra gli stand dei produttori con il Presidente Zinzani.
«Questa del Vinitaly per il vino emiliano-romagnolo – sottolinea Bonaccini – è un’opportunità straordinaria soprattutto dopo due anni di forti difficoltà per il comparto vitivinicolo regionale, per tornare protagonisti a livello internazionale. Grazie a un padiglione bellissimo e grazie al prezioso lavoro dell’Enoteca Regionale, e questo ce lo stanno dicendo un po’ tutti, presentiamo eccellenze enogastronomiche e agroalimentari che fanno grande il made in Emilia-Romagna a tavola. Non abbiamo a livello europeo eguali per quanto concerne il patrimonio di prodotti e produzioni Dop e Igp e le performance negli ultimi cinque anni lo dimostrano, con crescita dell’export nell’agroalimentare regionale del 40%».
Il Vinitaly prosegue fino a mercoledì 13 aprile.