(Sesto Potere) – Rimini – 7 febbraio 2022 – Il Prefetto di Rimini ha riunito il 3 febbraio il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per un punto della situazione sulle implicazioni conseguenti all’esecuzione delle opere di completamento della viabilità relativa all’ampliamento alla terza corsia del tratto autostradale Rimini nord – Cattolica della S.S. 16 – strada statale Adriatica e per un complessivo esame del piano di viabilità da realizzare per mitigare -attraverso una efficace azione inter istituzionale- gli inevitabili disagi che si verificheranno sui flussi veicolari e sulla circolazione in generale
L’incontro, presenti il Sindaco del Comune capoluogo ed i vertici delle Forze dell’ordine, è stato esteso, tra l’altro, anche alla partecipazione del rappresentante del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile di Autostrade per l’Italia, di Anas, della Polizia Stradale e della Polizia Municipale di Rimini.
Il Comitato, dopo una disamina delle risultanze del tavolo tecnico istituito nei mesi scorsi dal Prefetto per l’elaborazione di specifiche proposte operative, ha registrato una completa convergenza su una ipotesi progettuale che Autostrade per l’Italia ha illustrato in dettaglio e che ha ritenuto essere l’unica alternativa per attenuare i disagi previsti ed evidenziati, in apertura di riunione, dal Prefetto in relazione al raduno nazionale degli Alpini previsto per il mese di maggio, alla prossima stagione estiva e alla necessità di assicurare il soccorso sia per emergenze connesse alla viabilità che per esigenze di protezione civile.

In particolare, Autostrade per l’Italia, per garantire il regolare transito dei flussi di traffico, realizzerà un bypass per chi proviene da Riccione in direzione Rimini in corrispondenza della rotatoria tra la S.S.16 e via Montescudo, che consentirà di procedere con la realizzazione del sottopasso ciclopedonale previsto dal piano di interventi, minimizzando gli impatti sulla circolazione stradale.
I lavori di realizzazione del sottopasso del tratto in attraversamento saranno completati entro domenica 8 maggio.
Il piano di interventi rientra nel complesso delle opere accessorie previste nel programma di potenziamento della A14 nel tratto romagnolo, per un investimento complessivo di 21 milioni di euro.
Tutti gli interventi, condivisi con le istituzioni del territorio, sono stati identificati con l’obiettivo di migliorare e potenziare l’accessibilità al sistema autostradale, prevedendo anche opere di mobilità agile (ciclopedonale) ad integrazione della viabilità esistente, in particolare della S.S.16 Adriatica.