(Sesto Potere) – Forlì – 28 febbraio 2022 – Il conflitto in Ucraina oggi è approdato anche in consiglio comunale a Forlì. E dopo le comunicazioni del sindaco Gianluca Zattini, il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ha proposto di devolvere il gettone di presenza dell’assise per sostenere la popolazione ucraina in questa improvvisa emergenza.

“Si tratta di un segnale, di un gesto che riteniamo doveroso attuare – ha detto il consigliere Marco Catalano, parlando anche a nome dei colleghi Emanuela Bassi e Damiano Bartolini – Da un punto di vista formale sarà l’Amministrazione comunale a decidere come organizzare l’iniziativa, ma invitiamo tutti i consiglieri a devolvere il gettone di presenza della seduta odierna in sostegno alla comunità ucraina”.

Ma a termini di legge – lo ha ricordato la presidente del consiglio comunale Ascari Raccagni – non è possibile estendere a tutti i consiglieri una scelta che rimane individuale e delegata alla liberalità delle scelte personali.

FdI ha lanciato la proposta – nell’auspicio che ottenesse “un sostegno unanime” – in considerazione del fatto che centinaia di migliaia di profughi “hanno bisogno di tutto”, con “milioni di persone che da un giorno all’altro si sono ritrovate nel bel mezzo di una guerra” e questo mentre la città di Forlì – in queste ore – sta dando prova di grande solidarietà, grande generosità, con diverse iniziative di raccolta fondi e materiali da inviare in Ucraina.

Altre iniziative – come auspicato dagli stessi esponenti di FdI e da altri gruppi consiliari comunalistanno partendo dal Comune di Forlì e ne hanno parlato proprio oggi il sindaco Zattini e l’assessore Tassinari.

E altri consiglieri comunali si sono attivato individualmente.

Federico Morgagni, del gruppo Forlì e Co. , per esempio, dalle sue pagine social ha invitato i cittadini a partecipare alle iniziative di solidarietà seguendo il canale ufficiale di raccolta fondi dell’Alto Commissariato ONU per i rifugiati: “Ciascuno per quello che può, facciamo la nostra parte!”.

Altri consiglieri comunali , singolarmente, hanno già donato beni di prima necessità alle associazioni che hanno attivato il filo diretto con l’Ucraina.

Il gruppo comunale Pd, inoltre, nella giornata odierna ha presentato una mozione alla conferenza dei Capigruppo per: “condannare fermamente l’invasione dell’Ucraina da parte delle Forze armate del Repubblica di Russia come atto contrario alle leggi internazionali chiedendo l’immediato cessato il fuoco e il ritiro delle truppe russe come primo passo per la riapertura del dialogo fra le parti e di trattative diplomatiche volte a definire una soluzione pacifica e condivisa delle tensioni presenti nell’area”.