(Sesto Potere) – Bologna – 20 aprile 2022 – Sono 97.912 le persone in fuga dal conflitto in Ucraina arrivate fino a oggi in Italia, delle quali 93.539 alla frontiera e 4.373 controllate dal compartimento Polizia ferroviaria del Friuli Venezia Giulia.

Di queste, 50.612 sono donne, 11.833 uomini e 35.467 minori.

L’incremento – evidenzia il ministero dell’Interno che ha pubblicato oggi l’aggiornamento dati – è di 923 ingressi in più nel territorio nazionale rispetto a ieri.

Bonaccini

Le città di destinazione dichiarate all’ingresso in Italia sono tuttora Milano, Roma, Napoli e Bologna. Proprio l’ Emilia-Romagna  è tra le regioni che più ha aperto le porte a chi fugge dall’orrore della guerra in Ucraina: qui, infatti, è attualmente ospitato il 25% dei  profughi ucraini arrivati finora in Italia.

“Mentre stavamo uscendo, seppur gradualmente, da un periodo difficilissimo come quello della pandemia, ci siamo ritrovati in una fase ancor più drammatica con una guerra nel cuore dell’Europa. Un conflitto del tutto ingiustificato, che in Emilia-Romagna vede l’impegno diffuso per accogliere i profughi ucraini, spesso donne e minori. L’auspicio di tutti noi è che le armi possano presto tacere”: ha dichiarato il governatore dell’Emilia-Romagna oggi, a Mercato Saraceno, in provincia di Forlì-Cesena, in occasione dell’ inaugurazione e intitolazione del nido “Piccole impronte”.