(Sesto Potere) – Tredozio – 12 luglio 2022 – Nell’ alta valle del Tramazzo, tra Romagna e Toscana, a Tredozio, torna il festival dell’ozio. Un’occasione di incontro collettivo, in cui gli stessi membri della comunità locale ed i turisti potranno diventare protagonisti e seguire un ideale percorso tra natura, cultura, tradizioni ed enogastronomia.

Una settimana di eventi – dal 13 al 17 luglio – che andranno in scena nei luoghi più caratteristici del borgo: Palazzo Fantini, chiesa di San Michele, Palazzo del Municipio, in piazza Vespignani, nel Parchetto della Rimembranza e nel Parco nazionale delle Foreste Casentinesi.

È la X edizione del festival: “Tre d’Ozio – Tre giorni di pace per fare quello che ti piace”. Kermesse organizzata dal Comune di Tredozio, in collaborazione con la ProLoco e con l’ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Con anteprima mercoledì 13 luglio, alle 20.00, open air al parchetto della Rimembranza, della mostra fotografica: ‘Scorci’, organizzata dal FotoCineClub.

Il cartellone degli eventi enogastronomici prevede: la V mostra delle Etichette di Vino, organizzata dalla Contessa Maria Teresa Vespignani Boselli presso la storica Tinaia di Villa la Collina; il cooking show sul Bartolaccio e la degustazione a cura de Le Cesarine – Comunità di Slow Food per vivere sensorialmente i racconti di tre passioni che hanno infiammato alcune pagine del passato.

Appuntamenti a contatto con la natura e le animazioni in piazza con: la visita della Valle degli alberi vetusti all’Info Point del Parco a cura della guida ambientale escursionistica Massimiliano Pitea e lo spettacolo “magico” per i bambini della TataFata.

E poi, le serate musicali di qualità con: le esibizioni del duo New Phoenix Ensemble a Palazzo Fantini, il concerto del violoncellista Enrico Mignani nella chiesa di San Michele e il concerto aperitivo con gli Scaricatori – Traditional italian gypsy.

Ampio spazio alla cultura ed alla storia con: la presentazione dei libri ‘Inevitabile come l’amore’, raccolta di poesie di Daniela Giorgini; ‘Tres Dotes’, dei tredoziesi Lorenzo Bosi e Barbara Verni, che parleranno delle origini di Tredozio: un racconto a cavallo tra storia e mitologia (entrambi editi da Tempo al Libro) e la presentazione del dizionario storico ‘Le comunità toscane al tempo del Risorgimento’, a cura di Fabio Bertini, in collaborazione con le Associazioni Risorgimentali.

Infine, l’appuntamento clou della rassegna tredoziese: domenica 17 luglio, alle ore 16,30, nella corte interna di Palazzo Fantini, la cerimonia di premiazione della VI edizione del Premio nazionale di poesia “Maria Virginia Fabroni”, un concorso che ha visto giungere alla segreteria organizzativa oltre mille poesie da tutta Italia (vedi foto nella pagina dell’edizione 2021, ndr). Sono stati invitati 41 poeti e scrittori selezionati tra i più meritevoli e nel corso della cerimonia sarà resa nota la classifica finale.

“Un risultato davvero sorprendente che rende il nostro concorso e quindi anche Tredozio, un punto di riferimento della poesia a livello nazionale” – dichiara in una nota Lorenzo Bosi, vicesindaco di Tredozio – “. Il premio letterario nasce come iniziativa messa in campo per riscoprire e valorizzare la figura di Maria Virginia Fabroni. Fin dalla prima edizione, nel 2017, abbiamo riscontrato un sincero interesse di poeti e scrittori per questo progetto e, vista la massiccia e crescente partecipazione di anno in anno, l’Amministrazione Comunale ha deciso di proseguire. Ci sono ancora ampi margini di miglioramento e lavoreremo per portare il nostro concorso di poesia a livelli ancora più elevati”.

Cartellone completo della X edizione del festival: “Tre d’Ozio”, con date, orari, ospiti ed eventi nelle pagina Facebook e Instagram di Tredozio Eventi: https://www.facebook.com/tredozioeventi e https://www.instagram.com/tredozio_eventi/ .