(Sesto Potere) – Cesena – 28 gennaio 2023 – Questa mattina alle ore 6,32, un terremoto di magnitudo 4.1 è stato registrato dalle stazioni della Rete Sismica Nazionale dell’Ingv; epicentro localizzato nella provincia di Forlì-Cesena, ipocentro ad una profondità di circa 18 Km.
“Per la precisione è stato localizzato in prossimità della località Macerone-Bagnarola all’incirca nella stessa zona dell’evento di due giorni fa, 26 gennaio con magnitudo sempre 4.1. Nell’ultimo mese si sono registrati oltre 40 terremoti con magnitudo inferiore a 4.1 fra gli abitati di

Gambettola e Cesenatico. Ricordiamo che l’area ha una pericolosità sismica elevata e non è nuova a questi eventi”: lo dice Paride Antolini, Presidente dell’ Ordine dei Geologi dell’ Emilia – Romagna e membro del Consiglio Nazionale dei Geologi.
A seguire viene tracciata la cronologia storica dei terremoti nella nostra regione.
“Nel 2010 si è registrato un terremoto con circa la stessa magnitudo; altri terremoti nel 1483 Mw stimata 5,7; nel 1881 a Cesena con Mw 4,71; 1915 nel cesenate con Mw 4,38; nel 1966 Mw 4,3, nel 1970 e 1993 con Mw poco meno di 4; altri e numerosi terremoti sono avvenuti nel forlivese e nel riminese con effetti nel cesenate”: ricorda Paride Antolini.
“In riferimento al terremoto del 1483 (a magnitudo più elevata), sul sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia acquisiamo informazioni storiche più dettagliate in riferimento alle vittime e feriti alcune a Cervia Vecchia, Rimini e Bertinoro, 5 a Casemurate, 4 a Roversano, 1 a Cesena e Forlì, molte nelle campagne di Cesena. Feriti: 7 a Forlì, 1 a Cesena, alcuni a Bertinoro”: ha concluso il Presidente dell’ Ordine dei Geologi dell’ Emilia – Romagna, Paride Antolini.
Per quanto riguarda la situazione nei comuni interessati al momento non ci sono segnalazione di danni.