(Sesto Potere) – Forlì – 26 gennaio 2023 – “Lungi da me l’idea di fare da avvocato difensore dell’attuale maggioranza di centrodestra che guida il Comune di Forlì ed alla quale non ho mai risparmiato le mie critiche fatte però nel merito dei provvedimenti presentati. Ma sulla vicenda dell’auto medica Mike42 di stanza a Meldola però leggo dichiarazioni dei gruppi consiliari PD e Forlì e Co, che inspiegabilmente si sono astenuti sul voto all’o.d.g. presentato dalla maggioranza ed emendato dal sottoscritto, che non posso condividere”: scrive in una nota Massimo Marchi, consigliere comunale di Italia Viva Forlì, (nella foto in alto), che nella seduta del consiglio comunale dedicato a questa questione ha votato a favore (insieme al M5S) del documento unitario presentato dal centrodestra.
“Sull’ordine del giorno proposto dai colleghi di PD e Forlì e Co, seppur presentato oltre i termini previsti e quindi non ammissibile, mi sono comunque espresso per ammetterlo alla discussione. Purtroppo la forzatura e la strumentalizzazione è apparsa subito evidente con la successiva presentazione di ben 8 emendamenti di cui uno con un testo completamente nuovo chiaramente non accoglibile. E invece di valutare nel merito l’ordine del giorno proposto dalla maggioranza e votarlo come meritava – non per la maggioranza ma per i cittadini che si vedono togliere un presidio sanitario importantissimo – se ne è voluto fare una questione di bandierine”: aggiunge Marchi.
“Sarebbe interessante sapere cosa pensano di questa incredibile presa di posizione (che ricorda tanto quella dell’astensione sulla facoltà di Medicina), il Sindaco di Meldola e gli altri Sindaci di centrosinistra che hanno firmato il documento che chiede di rivedere la sciagurata decisione di eliminare Mike42”: continua Massimo Marchi.
“Per chiudere e per corretta informazione, mi preme precisare che è stato il sottoscritto a chiedere ufficialmente la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario per discutere a fondo di tutti i problemi che riguardano la sanità pubblica territoriale. Insomma, mai come questa volta è apparso chiaro quanto sia inadeguata una opposizione fatta a prescindere e non nell’interesse della collettività”: conclude il consigliere comunale di Italia Viva Forlì, Massimo Marchi.