(Sesto Potere) – Bologna – 12 gennaio 2020 – Gilberto Cavallini, ex terrorista dei Nar – Nuclei armati rivoluzionari , banda armata di ispirazione neofascista, già condannato a diversi ergastoli per omicidi commessi tra il 1979 e il 1981 e di cui s’è dichiarato reo confesso, è stato condannato dalla procura di Bologna ad un nuovo ergastolo in relazione ai fatti della strage di Bologna del 2 agosto 1980.

Secondo i magistrati Cavallini – era imputato di concorso in strage ma s’è sempre dichiarato innocente – fornì supporto logistico a coloro che vengono ritenuti gli esecutori materiali dell’attentato Valerio Fioravanti, Francesca Mambro e Luigi Ciavardini , già condannati in via definitiva, e procurò loro i documenti falsi e un’auto per il trasporto a Bologna.

Con questa nuova sentenza d’ ergastolo per Gilberto Cavallini che si trova in semilibertà dovrà tornare in carcere.
“La condanna per Gilberto Cavallini conferma ancora una volta la matrice neofascista della strage del 2 agosto 1980. E aggiunge un altro importante tassello verso la verità che sarà piena quando saranno individuati anche i mandanti. Questo risultato è dovuto all’impegno tenace dei familiari delle vittime, sempre accompagnato dalle istituzioni come parte civile”: commenta in una nota il sindaco di Bologna Virginio Merola.