(Sesto Potere) – Gambettola – 14 febbraio 2022 – In questi ultimi giorni Gambettola è stata teatro di diversi episodi di criminalità urbana. Una rapina aggravata ai danni di una signora in una zona del centro storico mentre passeggiava con il suo cane, due attività commerciali colpite dai ladri: una profumeria ed una rivendita di frutta e verdura in Piazza Risorgimento adiacenti al palazzo Comunale, con le videocamere malfunzionanti che non hanno lasciato traccia video dei furti, ed infine una rissa fra stranieri sfociata in accoltellamento.
“E si tratta soltanto degli ultimi episodi, gravi e preoccupanti, avvenuti in città. Esattamente due anni fa, a febbraio 2020, l’amministrazione comunale aveva annunciato in seduta di consiglio il progetto di un sistema di videosorveglianza alle porte del paese con l’installazione di un sistema di telecamere, con l’adesione al progetto ‘Smart City’ della società Unica Reti”: ricorda il consigliere della Lista Civica, Civica Sicuramente Gambettola, Emiliano Paesani (foto in alto).
“In campagna elettorale – ricorda Paesani – era stata la nostra Lista Civica a sostenere la bontà di questo particolare sistema di videosorveglianza chiedendone l’installazione. Per tutta risposta abbiamo ricevuto numerose critiche dalla sinistra gambettolese, salvo oggi trovarceli a sostenerne l’appoggio”.
Proprio in seguito ai recenti e innumerevoli episodi di delinquenza l’amministrazione comunale ha dichiarato alla stampa che: “è stato svolto ad oggi soltanto lo studio di fattibilità del progetto di sistema di videosorveglianza”.
“In due anni ci aspettavamo che questo sistema fosse già stato collocato nei punti cittadini previsti e collaudato. Non è possibile impiegare tanto tempo su un tema così sentito e impellente per cittadini e imprese grandi e piccole. E i recenti fatti di cronaca lo confermano. Dunque non siamo soddisfatti”: dice senza fronzoli Emiliano Paesani.
“Detto questo, invitiamo il sindaco Bisacchi, anziché inaugurare l’apertura dei lavori ai convegni sulla sicurezza organizzati nel territorio comunale, di concentrarsi sulla tema della sicurezza del paese che amministra, possibilmente trovando gli strumenti per risolverlo per quanto di pertinenza (ci sono anche le forze dell’ordine), il primo passo: installare al più presto il sistema di videosorveglianza come in altre centinaia di Comuni italiani.”: conclude il consigliere della Lista Civica, Civica Sicuramente Gambettola.
