(Sesto Potere) – Bologna – 17 febbraio 2022 – La direttrice generale alla Cura della persona, salute e welfare, Kyriakoula Petropulacos, è stata sospesa dall’incarico per 30 giorni, con effetto immediato. A partire da oggi dovrà rimanere assente dal lavoro, mantenendo, come previsto, lo stipendio.

A darne notizia ieri sera la Regione che – con una nota – comunica l’attivazione da parte dell’UPD-Ufficio Procedimenti Disciplinari di un procedimento disciplinare con contestazione d’addebito a suo carico, dopo aver ricevuto dall’Assessorato alle Politiche per la salute segnalazione di fatti a lei addebitabili.
Il provvedimento segue lo scontro avuto dalla stessa Petropulacos con l’assessore alla Salute Raffaele Donini sula vicenda della sospensione dello screening giornaliero anti-Covid al personale sanitario delle Ausl dell’Emilia-Romagna duramente contestato dai sindacati di categoria.

La stessa Petropulacos potrà sviluppare il suo diritto al contraddittorio con l’UPD secondo tempi e modalità definite per lo svolgimento del procedimento disciplinare.
Accogliendo la proposta dell’UPD, la Giunta regionale presieduta da Bonaccini e riunitasi ieri pomeriggio ha deliberato la sospensione cautelare della dottoressa Petropulacos “a tutela dell’interesse pubblico nel dover garantire il corretto funzionamento della Direzione e degli uffici regionali”.
In attesa dell’esito del procedimento disciplinare, la Giunta con un secondo atto ha nominato direttore supplente pro-tempore Luca Baldino, attuale direttore generale dell’Ausl di Piacenza.
Contestualmente, nella medesima delibera ha nominato l’attuale direttrice amministrativa dell’Azienda, Giuliana Bensa, direttrice generale dell’Ausl di Piacenza, che assume il ruolo ad interim, sempre pro-tempore.