(Sesto Potere) – Rimini – 9 agosto – Scritte deliranti firmate da anonimi ambienti “no vax” con sigle già note alle forze dell’ordine sono state scoperte questa mattina all’alba nelle sedi CISL e CGIL di Rimini.

Il primo a propagare la notizia è stato il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad che in una nota ha scritto: “Massima, totale solidarietà alle associazioni sindacali CGIL e CISL che questa mattina si sono trovati davanti alla vigliacca sorpresa di scritte offensive a deturpare le loro sedi in via Caduti di Marzabotto”.

“Non voglio e non è il caso di derubricare l’atto vandalico a ‘ragazzata’ o ‘follia’. Credo invece che questo sia l’ennesimo segno di uno sfilacciamento del confronto e delle relazioni democratiche”: ha aggiunto il sindaco..

“La vicinanza mia e dell’amministrazione comunale corre parallela all’auspicio che sull’episodio si faccia rapidamente chiarezza da parte degli inquirenti”: ha concluso Jamil Sadegholvaad.

In giornata si sono registrati interventi di solidarietà a CGIL e CISL da parte sindacale e istituzionale di tutta la Romagna.

Si segnala, in particolare, il commento del deputato di Italia Viva Marco Di Maio che in una nota scrive: “Solidarietà e vicinanza a Cgil e Cisl, le cui sedi di Rimini sono state colpite da vandali no vax e frange estremiste. Non è la prima volta che succede. Chi si rende protagonista di gesti di questo tipo, merita solo deplorazione e compatimento. Chi vive in questo modo e con questo grado di intolleranza va perseguito a norma di legge e isolato. Continuiamo a lavorare insieme, pur nel rispetto delle reciproche differenze e dei distinti ruoli, per tenere alta la bandiera del lavoro, del rispetto delle regole, dell’interesse collettivo e del nostro territorio”.

Le scritte offensive sono state cancellate.