(Sesto Potere) – Forlì – 13 agosto 2022 – Nei giorni scorsi Riccarda Casadei, la figlia del grande maestro Secondo Casadei (che sarà omaggiato a Forlì il 3 e 4 settembre prossimi nel corso del festival ‘Cara Forlì’, forte già di un grandissimo cast), ha ringraziato pubblicamente il musicista Morgan per aver rilanciato la proposta di fare diventare la musica folk romagnola, il “liscio”, patrimonio mondiale immateriale dell’Unesco.

Morgan Foto/IPP/Gioia Botteghi

“E’ una musica che ha fatto parte della vita di generazioni di persone, le ha accompagnate nei momenti più belli e ha alleviato con la sua allegria e spensieratezza i momenti più difficili e tristi: racchiude in sé sentimento e passione, fa parte della nostra cultura ed è una musica che merita come tutte le eccellenze italiane di essere protetta e divulgata perche’ e’ nota in tutto il mondo”: ha dichiarato Riccarda Casadei, al timone di ‘Casadei Sonora’ alla scoperta di nuovi talenti, spesso insieme al MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza, in un felice incrocio tra artisti indipendenti e grandi musicisti di liscio che ha dato vita ai giorni nostri a innovazioni come gli Extraliscio e Dal Vangelo Secondo, a nomi come I Limoni, Lorenzo Kruger,  Edgar e Emisurela e tantissimi altri ancora…

Ha aderito all’appello di Morgan anche l’Ente Tutela del Folklore Romagnolo guidato da Ferrino Fanti insieme a Bruno Malpassi della nota Scuola di Ballo di Ravenna.

 La proposta di fare diventare la musica “liscio” patrimonio mondiale immateriale dell’Unesco era già maturata alcuni anni fa e aveva suonato bene anche agli operatori economici e della riviera che si erano dimostrati favorevoli: visto che tale identità culturale contribuisce a rafforzare la proposta turistica romagnola da sempre.

Ed oggi anche Renzo Arbore (nella foto in alto) ha garantito pieno sostegno a Secondo Casadei, alla sua musica e a un riconoscimento del liscio come patrimonio dell’Unesco: “Si chiamerà anche Secondo, ma per me è sempre stato il Primo, come si diceva, ai miei tempi, di questo grande inventore del liscio. Merita questo riconoscimento, perché Secondo Casadei con il Liscio ha inventato una musica che è un inno alla gioia, alla simpatia, alla semplicità e un inno alla vita. Rispecchia in tutto e per tutto la Romagna, un territorio in cui ci si gusta la vita con la colonna sonora del liscio che ha saputo interpretare al meglio il DNA dei romagnoli e che con la canzone ‘Romagna Mia’ è nota in tutto il mondo”: ha dichiarato Renzo Arbore.