(Sesto Potere) – Boretto (Reggio Emilia) – 12 settembre – Ieri, domenica, si è conclusa a Boretto la seconda edizione di Scorre – Il Festival, con il concerto dell’orchestra giovanile La Toscanini NEXT insieme al tenore Federico Paciotti.

Scorre – Il Festival ha ripercorso per tre settimane le rive del Po, facendo tappa prima a Sissa Trecasali (Parma, 26 e 27 agosto), poi a Mesola (1 settembre) e a Bondeno (Ferrara, dal 2 al 4 settembre) e infine a Boretto (Reggio Emilia, dal 9 all’11 settembre).

Il festival ha superato il successo dell’edizione dello scorso anno registrando un record di presenze e molteplici spettacoli sold-out (oltre 5000 spettatori nella sola provincia di Ferrara dall’1 al 4 settembre), rilanciando la formula della kermesse itinerante che riunisce proposte di arte e d’incontro differenti, destinate a pubblici eterogenei, ma coerenti tra loro nella valorizzazione dell’ingente patrimonio artistico, storico, architettonico, monumentale del territorio modellato per millenni dall’imponente corso del Grande Fiume che attraversa la Pianura Padana.

Scorre – Il Festival  è stato anche quest’anno vero e proprio “fiume” di imperdibili appuntamenti che ha attratto pubblico di tutte le età e proveniente da varie parti della regione, proponendo un programma ricco di eventi, convegni, conversazioni, mostre, proiezioni cinematografiche, ma soprattutto di tanta musica dal vivo: dalla comicità romagnola di Giacobazzi al soul/jazz internazionale di China Moses, passando per I Nomadi, Max Gazzè (foto a lato), Noemi, l’orchestra giovanile La Toscanini NEXT insieme al tenore Federico Paciotti, e ancora gli omaggi allo scrittore Gianni Celatiil convegno nazionale “Il futuro dell’Italia passa per il Po” e la mostra fotografica “Il filo e il fiume” di Paolo Simonazzi.

Anche la seconda edizione di Scorre – Il Festival è stata organizzata da P.E.R. – Promoter Emilia-Romagna, si è avvalsa del contributo della Regione Emilia-Romagna e della collaborazione del Comune di Sissa Trecasali (Pr), di Mesola e di Bondeno (Fe), di Boretto (Re), dell’Unione dei Comuni della Bassa Reggiana e della Fondazione Ater, con TRC Tv e Radio Bruno come media partners del progetto.