(Sesto Potere) – Forlì – 5 aprile 2022 – Si è svolto oggi pomeriggio (nella sede di Forlì della Camera di commercio, ma anche in live streaming), l’annuale presentazione del Rapporto sull’Economia della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini realizzata dalla Camera di commercio della Romagna con il sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.

In uno scenario quanto mai complesso, la presentazione del Rapporto rappresenta un momento particolarmente importante nel quale risultati e strategie per il nostro Territorio sono oggetto di condivisione con i Rappresentanti delle Istituzioni, della Politica e della nostra Comunità.

Il focus sulle dinamiche territoriali e le strategie per la ripresa è stato tenuto da Alberto Zambianchi, Presidente della Camera di commercio della Romagna e l’approfondimento da Roberto Albonetti, Segretario Generale, su dati e competitività per l’innovazione e lo sviluppo. Tavola rotonda introduttiva con:  Gian Luca Zattini, Sindaco del Comune di Forlì, Enzo Lattuca, Sindaco del Comune di Cesena e Jamil Sadegholvaad, Sindaco Comune di Rimini.

Cesena

In base ai dati contenuti nel Rapporto sull’economia: nel 2021, nel territorio Romagna (FC-RN), sussistono segnali di ripresa economica, in un anno ancora contraddistinto dall’emergenza pandemica.

In pillole, si registra: un aumento delle imprese attive e delle localizzazioni, con livelli particolarmente elevati di imprenditorialità. Un incremento del valore aggiunto, soprattutto nel Forlivese. Risultano in miglioramento le variabili relative al mercato del lavoro (occupazione e disoccupazione), grazie alla performance nel Riminese.

C’è una forte riduzione delle ore autorizzate di CIG. E’ in crescita la produzione industriale, in percentuale maggiore rispetto al trend regionale. In deciso aumento le esportazioni. Così come in sensibile incremento le presenze turistiche. Si assiste ad una crescita dei prestiti alle imprese a Forlì-Cesena, calo a Rimini (qui come conseguenza di una domanda in larga parte soddisfatta nel 2020).

Riassumendo: nel complesso, l’area Romagna (FC-RN) ha fatto rilevare nel 2021 un incremento del valore aggiunto stimato al 6,3%, rispetto al 7,0% regionale e al 6,4% nazionale (Scenario Prometeia gennaio 2022) e al netto delle incognite pandemiche e delle ripercussioni dovute alla guerra tra Russia e Ucraina, le prospettive di ripresa
per il 2022 indicano un aumento del valore aggiunto stimato al 4,1%, pari al +4,1% anche dell’Emilia-Romagna e in Italia (sempre secondo lo Scenario Prometeia gennaio 2022.)

Fornito anche un quadro delle previsioni demografiche Istat che stimano per il 2030, per il Paese Italia, una contrazione del 0,2%, mentre quelle per la provincia di Rimini sono a valore inverso, con un + 0,2%, mentre per quella di Forlì-Cesena stimano una popolazione stabile. In entrambe le province, l’età media è prevista in aumento di due anni, mentre per gli under 15 è prevista una diminuzione di circa il 2%. 

Rimini

Dettaglio Provincia di Forlì-Cesena

In base alle previsioni demografiche ISTAT, in provincia di Forlì-Cesena lo scenario mediano(*) stima per il 2030 una popolazione residente stabile (393 mila abitanti), mentre per la regione Emilia-Romagna si prevede una crescita (+0,1% il tasso di variazione composto annuo) e una contrazione per il contesto nazionale (-0,2%). L’età media in provincia è stimata in aumento di due anni (da 46,7 a 48,5) e l’indice di vecchiaia (rapporto tra i residenti da 65 anni in poi e quelli under 15) si attesterà a 260 (dall’attuale 194,5), un livello più elevato di quello previsto per la regione Emilia-Romagna (249,5) e l’Italia (246,8). La popolazione anziana (da 65 anni in poi) sarà dunque pari al 27,8% del totale (oggi è il 24,7%), mentre gli under 15 saranno il 10,7% (oggi sono pari al 12,7%). L’indice di dipendenza strutturale (rapporto tra la popolazione in età non attiva e la popolazione attiva) si attesterà a 62,6% (dall’attuale 59,7%), livello in linea con il dato nazionale e superiore al contesto regionale (61,6%).

Dettaglio Provincia di Rimini

In base alle previsioni demografiche ISTAT, in provincia di Rimini lo scenario mediano(*) stima per il 2030 una popolazione residente in crescita (341.143 abitanti, +0,2% il tasso di variazione composto annuo); dinamica analoga per la regione Emilia-Romagna (+0,1%), mentre per il contesto nazionale è prevista una riduzione dei residenti (-0,2%). L’età media in provincia è stimata in aumento di due anni (da 46,0 a 48,2) e l’indice di vecchiaia (rapporto tra i residenti da 65 anni in poi e quelli under 15) si attesterà a 256 (dall’attuale 182,8), un livello più elevato di quello previsto per la regione Emilia-Romagna (249,5) e l’Italia (246,8). La popolazione anziana (da 65 anni in poi) sarà dunque pari al 27,1% del totale (oggi è il 23,4%), mentre gli under 15 saranno il 10,6% (oggi sono pari al 12,8%). L’indice di dipendenza strutturale (rapporto tra la popolazione in età non attiva e la popolazione attiva) si attesterà a 60,5% (dall’attuale 56,7%), livello inferiore alla previsione regionale (61,6%) e nazionale (62,6%).

Rapporto sull’economia volume completo
 Sistema territoriale della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini
 Sistema territoriale della provincia di Forlì-Cesena
 Sistema territoriale della provincia di Rimini