(Sesto Potere) – Gambettola (FC) – 17 marzo 2022 – Un progetto da 12.000.000 € finanziabili col PNRR che permetterà di portare l’acqua del Canale Emiliano Romagnolo alle aziende agricole di Gambettola. È quanto approvato nel Consiglio comunale dello scorso 9 marzo quando l’assise, all’unanimità, ha deliberato la conformità urbanistica del progetto, redatto dal Consorzio di Bonifica, che coinvolge anche i Comuni di Cesena, Cesenatico e Gatteo e che permetterà agli agricoltori di usufruire di acqua a scopo irriguo di buona qualità senza intaccare le falde sotterranee e senza attingere dai corsi d’acqua superficiali, il tutto a costi contenuti.

“Si tratta di un intervento atteso da moltissimi anni dai nostri agricoltori – ha spiegato il sindaco di Gambettola Letizia Bisacchi durante il Consiglio – che porterà notevoli benefici, in particolare nel mitigare la siccitaà agricola correlata ai cambiamenti climatici in corso e nel prevenire i processi di desertificazione dei suoli; così come la salvaguardia delle colture agrarie di pregio presenti nel nostro territorio (DOP, IGP, ecc.) e una maggiore sostenibilità ambientale delle produzioni in osservanza dell’Agenda 2030, che ha l’obiettivo di porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione promuovere un’agricoltura sostenibile, incoraggiare i giovani agricoltori e il ricambio generazionale.
Voglio sottolineare – ha aggiunto il sindaco – l’importante ruolo del Consorzio di Bonifica nella gestione della sicurezza idro-geologica del territorio e il fatto che l’utilizzo dell’acqua del CER andrà a ridurre notevolmente i costi per i privati e per l’Amministrazione. Attualmente il Comune utilizza infatti l’acqua di pozzi comunali e dell’acquedotto per irrigare le aree verdi nel periodo estivo, per far fronte ai fenomeni di crescente siccità legati ai cambiamenti climatici.”.
Con l’intervento oggetto dell’Intesa Stato-Regione, viene data attuazione all’estensione delle opere di derivazione delle acque dal Canale Emiliano Romagnolo e della distribuzione per usi agricoli della risorsa idrica mediante condotte in pressione interrate.
L’area interessata è quella compresa fra il torrente Pisciatello ed il fiume Rubicone e, a conclusione dell’intervento, sarà notevolmente estesa la parte irrigata del comprensorio di bonifica, sia a monte che a valle del CER, su un territorio a grande vocazione agricola e particolarmente idro-esigente.
Il progetto è suddiviso in due stralci funzionali: il 1° stralcio, a monte del CER, a servizio dei distretti irrigui di Bulgarnò, Ruffio, Gambettola, nei Comuni di Cesenatico, Cesena, Gambettola e Gatteo, consentirà di sostituire le condotte mobili presenti e di sostituire gli auto approvvigionamenti (acqua dai pozzi) delle aziende agricole, con acqua di superficie; il 2° stralcio, a valle del CER prevalentemente, a servizio dei distretti irrigui di Ponte Pietra, Bagnarola, Villalta, Sala, Sant’Angelo e Savignano sul Rubicone.
In particolare il progetto del 1° stralcio prevede la realizzazione di due distinte opere di derivazione idrica dal Canale Emiliano Romagnolo: l’impianto di sollevamento denominato “Vetreto” (nel Comune di Cesenatico) e “Staggeto” (nel Comune di Gatteo), e la realizzazione di rete irrigua di condotte interrate (con fascia preordinata ad asservimento di acquedotto di larghezza complessiva di 5 metri, con divieto di edificazione finalizzata alla tutela dei manufatti idraulici, nonché delle operazioni di manutenzione e di sorveglianza in esercizio.
La realizzazione di impianti di attingimento dal CER e della rete di distribuzione irrigua, consente di porre in essere un’alternativa valida alle attuali e tradizionali fonti di approvvigionamento rappresentate da acqua da pozzo, dall’attingimento dai corsi d’acqua principali, dai laghetti artificiali di raccolta dell’acqua.