(Sesto Potere) Bologna, 8 marzo – Ieri le commissioni regionali Politiche economiche e Bilancio, Affari generali ed istituzionali si sono riunite in seduta congiunta e hanno deliberato di coordinarsi, nelle prossime settimane, per approfondire le azioni previste dal Pnrr, la sua governance e l’attuazione in Emilia-Romagna. Per volontà unanime dei gruppi, coordinatrice di questo lavoro sarà Valentina Castaldini che aveva depositato una richiesta di istituzione di una Commissione speciale di studio per approfondire i temi del Pnrr, poi ritirata in sede di discussione in commissione.
La coordinatrice potrà proporre ai presidenti delle due commissioni iniziative per raccogliere istanze dai territori, audire stakeholders, approfondire e monitorare le opportunità offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, naturalmente rapportandosi con essi, che resteranno responsabili del tema Pnrr nei rapporti verso l’esterno.
“Il Pnrr – ha messo in chiaro la capogruppo del Pd, Marcella Zappaterra (nella foto in alto) – è una straordinaria opportunità per rilanciare il Paese dopo due anni di pandemia, ma devo sottolineare, come ha già ha fatto il nostro presidente Stefano Bonaccini, che un’eccessiva centralizzazione rischia di far fallire gli obiettivi che il Piano si è dato. Spero che riusciremo ad aggiustare la rotta, perché ora la gestione è quasi tutta a livello ministeriale, con una partecipazione ridotta di Comuni ed enti territoriali”. “Anche qui in Regione – prosegue Zappaterra – dobbiamo strutturarci per il monitoraggio delle risorse del Pnrr ed attrezzarci per approfondire queste straordinarie opportunità”.

In questa logica, dunque, Zappaterra ha dato il suo ok all’individuazione della consigliera Castaldini come coordinatrice, che dovrà rapportarsi coi presidenti Manuela Rontini e Massimiliano Pompignoli.
“Dopo l’istituzione della cabina di regia sul Pnrr da parte della Giunta – ha spiegato la presidente della commissione Politiche economiche, Manuela Rontini – anche l’Assemblea legislativa è chiamata a fare la sua parte per la migliore attuazione dei progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Progetti in grado di cambiare in positivo il presente e il futuro prossimo delle nostre comunità, a partire dall’impegno che abbiamo preso per realizzare la transizione ecologica e digitale, che dovranno essere attuati in tempi record, pena la perdita di risorse”.
In quest’ottica, la presidente Rontini ha dato il via libera a “un reciproco affidamento tra forze di maggioranza e minoranza” sul tema del Pnrr, coordinato da Castaldini. “Indipendentemente da qual è la maggioranza politica, in Regione e al Governo – ha sottolineato –, il nostro unico obiettivo è far sì che il Pnrr atterri nel miglior modo possibile sui territori, in complementarietà con le risorse dei Fondi strutturali europei che sono di nostra diretta gestione”.
“Il primo step – ha concluso Rontini – sarà quello di raccogliere dai capigruppo proposte, per poi definire, assieme, un calendario di lavoro comune: è quello che il coordinamento istituito può fare, per mettersi a disposizione, in maniera utile, delle comunità”.