(Sesto Potere) – Roma – 1 giugno 2023 – “Esprimiamo soddisfazione per la proroga del servizio di vigilanza presso i siti dell’AMA, che scongiura 59 licenziamenti”: questo il commento di Giovan Giuseppe Festa, (nella foto in alto), segretario territoriale di Roma della UGL Sicurezza Civile, la federazione dell’ UGL che si occupa della tutela dei lavoratori del comparto della vigilanza privata.

“Nella giornata del 30 maggio, avevamo scritto una prima lettera ad AMA con la quale sollecitavamo un intervento imminente e nella mattinata del 31 maggio abbiamo inviato una nuova comunicazione mettendo in copia Prefettura, Questura e Ispettorato del Lavoro. Grazie al nostro intervento, l’azienda ha provveduto a prorogare il servizio di vigilanza che sarebbe scaduto a mezzanotte e avrebbe lasciato senza lavoro 50 Guardie Giurate e 9 addetti ai servizi di sicurezza”: aggiunge Giovan Giuseppe Festa.

Questa situazione si era creata poiché AMA SPA,  il più grande operatore in Italia nella gestione integrata dei servizi ambientali, non aveva ancora espletato le procedure per l’assegnazione del servizio di vigilanza e la società che è attualmente impiegata in quelle mansioni non aveva ricevuto comunicazioni in merito alla cessazione del servizio stesso.

“In mancanza di una comunicazione formale della cessazione del servizio in regime di appalto, l’azienda non può mettere in campo tutti gli strumenti contrattuali previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro per la salvaguardia dei livelli occupazionali”: ha spiegato il sindacalista dell’UGL Sicurezza Civile che assicura: “Continueremo a monitorare la situazione e non escludiamo altre azioni di carattere sindacale a tutela dei lavoratori impiegati”.