(Sesto Potere) – Forlì – 11 maggio 2023 – Il 26, 27 e 28 maggio torna in piazza Saffi, consolidando l’approdo in terra di Romagna dopo l’esordio dello scorso anno, la kermesse internazionale di FIVA Confcommercio, vetrina diricercatezze artigianali e prelibatezze enogastronomiche provenienti dal Vecchio Continente e da tutto il mondo.
La manifestazione, promossa da FIVA (Federazione Italiana Venditori Ambulanti) e Ascom Confcommercio Forlì, patrocinata dal Comune, conterà la presenza di circa 100 espositori nel “salotto buono” della città. Si concretizza dunque l’impegno di enti patrocinatori ed organizzazione: il Mercato europeo diventerà una tappa fissa nel calendario degli eventi cittadini. Se l’edizione 2022 si annunciava come un grande primo sbarco, il 2023 vedrà un deciso passo avanti nella presentazione di un organico profondamente rinnovato.
Tante le conferme, alcune delle quali hanno mietuto grande successo nel maggio scorso. Solo qualche esempio: la gastronomia tipica sarda, brasiliana, messicana, cubana; la paella spagnola; i biscotti dalla Bretagna; sempre dalla Francia tè, spezie e infusi; il miele delle valli alpine; le specialità al pistacchio di Bronte; i foulard in bamboo e lo speck austriaco…
Ma i riflettori saranno puntati soprattutto sui “nuovi arrivi”, alcuni dei quali novità assolute anche per il circuito FIVA. E quindi: ambra e argento dal Baltico, tartufi e funghi dalle Marche, dalla Francia abbigliamento tecnico/sportivo da montagna, l’American BBQ (brisket, pulled pork, chicken wings), una proposta di black angus dall’Irlanda) e per chiudere un’artigiana dal Marocco, nel cui stand si può – oltre che comprare – sedere sui cuscini tradizionali e fumare il narghilè sorseggiando il tipico tè alla menta.
Offerte di tutti i tipi che fanno del Mercato Europeo un progetto che parte dal cuore dell’Europa e punta dritto verso l’internazionalità. Sapori e colori globali negli stand aperti dalle 10 alle 24. Grazie a questa festosa invasione colorata, per tre intense giornate le strade di Forlì si presenteranno come un mondo in miniatura: una piazza cosmopolita dove sventoleranno non solo le bandiere del Vecchio Continente – Austria, Regno Unito, Francia, Germania, Olanda, Spagna – ma anche “ospiti” internazionali dagli altri continenti.
