(Sesto Potere) – Forlì – 11 febbraio 2023 – Dimenticanza, per così dire, ‘politica’ o banale superficialità? Ha dell’incredibile la notizia che Forlì e Cesena siano state escluse da un lungo documentario di promozione turistica realizzato da un gruppo televisivo tedesco con il coordinamento di APT servizi Emilia-Romagna. Fra i ‘50 motivi per amare l’Emilia-Romagna’, questo il titolo del filmato promozionale, non hanno trovato posto le tante rinomate località del nostro territorio provinciale, compresi i due capoluoghi, come non sono neppure citati i prodotti agroalimentari e artigianali di eccellenza locali. Unica eccezione il porto canale di Cesenatico. Per il resto, zero”: lo evidenzia in una nota  il deputato Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna.

“Non ci sono, per fare due esempi, i Musei di San Domenico di Forlì, ma neppure la Biblioteca Malatestiana, Memoire du monde, di Cesena. E non ci sono neppure le nostre splendide e incontaminate vallate appenniniche. Inutile sottolineare che è l’Emilia a fare la parte del leone. Scelte di APT? Sicuramente sì, gli autori tedeschi del filmato si sono certamente appoggiati all’Azienda che è punto di riferimento per gli operatori turistici emiliano-romagnoli e il cui presidente è nominato dalla Giunta regionale. Ma crediamo anche che qui il CdA di APT c’entri il giusto”: aggiunge Morrone.

“Non è indifferente, invece, il fatto che ai vertici regionali manchi un assessore che rappresenti il territorio forlivese e cesenate. Questa non vuole essere, ovviamente, una ‘guerra di campanile’, ma la denuncia di una situazione ingiustificabile. E’ APT, semmai, che ha fatto una scelta ad excludendum di cui dovrà spiegare i motivi”: conclude il deputato Jacopo Morrone.