(Sesto Potere) – Longiano – 28 marzo 2023 – A oltre due mesi di distanza dall’ultima assemblea (27 gennaio), il Consiglio comunale di Longiano tornerà a riunirsi giovedì 30 marzo alle 19. Saranno 13 i punti in discussione, di cui cinque ordini del giorno proposti dal gruppo di opposizione Siamo Longiano.

“Alla Giunta – critica il capogruppo di minoranza Matteo Venturi – non piace il confronto. Convoca Consigli e Commissioni solo se ci sono scadenze tecniche. Per stimolare il dibattito politico e rispondere alle sollecitazioni dei cittadini, nelle scorse settimane abbiamo protocollato due mozioni e tre interrogazioni che saranno discusse giovedì sera”.

Con la prima mozione si chiede di prevedere la concessione di un contributo, fino a un massimo di 150 euro, quale rimborso delle spese Siae a quei pubblici esercizi o attività commerciali del territorio che, nel periodo estivo, organizzeranno, da soli o in collaborazione, piccoli eventi culturali o ricreativi. “Una proposta – dicono i consiglieri di opposizione – già praticata da altri comuni italiani”.

La seconda mozione fa riferimento alle esalazioni maleodoranti causate da una ditta alimentare a Ponte Ospedaletto e chiede di istituire un tavolo di confronto a cui partecipino rappresentanti dell’Amministrazione comunale, dei residenti, di Arpae, di Ausl Romagna e della ditta in questione, per ricercare una soluzione al problema definitiva e soddisfacente per tutti le parti coinvolte. “Constatiamo – afferma la minoranza – che la Giunta si è già attivata dopo aver visto la nostra mozione, ma ha escluso Arpae e Ausl al primo incontro organizzato sul tema”.

Di stretta attualità anche le tre interrogazioni. Visto lo stato di agitazione dichiarato di recente da Cgil, Cisl e Uil per i lavoratori della Rsa “Il Castello”, lamentando “una situazione lavorativa e umana che oggi è arrivata al limite”, Siamo Longiano chiede se l’Amministrazione comunale sia al corrente dei problemi segnalati dai sindacati e quali soluzioni concrete competono al Comune per non pregiudicare la qualità di un servizio che, attraverso una specifica convenzione, prevede per i longianesi 10 posti letto a costo agevolato e 15 al centro diurno.

In un’altra interrogazione, l’opposizione parte dal documento di programmazione della Giunta in cui è indicata come “priorità quella di permettere l’accesso e il mantenimento del lavoro alle persone che soffrono di disabilità, attivando borse lavoro, promuovendo tirocini e assunzioni nelle aziende del territorio e nella casa municipale”. Per Siamo Longiano “varie persone stanno aspettando una risposta concreta dall’Amministrazione per dare seguito a queste belle intenzioni”.

Nell’ultima interrogazione, la minoranza chiede alla Giunta di “riferire in Consiglio comunale quali provvedimenti siano stati adottati e quali si intendono adottare e con quali tempistiche per mettere in pratica l’annunciato sostegno alla fondazione “Tito Balestra”, la revisione della convenzione fra la onlus e il Comune di Longiano e il centenario dalla nascita del poeta Tito Balestra”.

“Invitiamo i cittadini, in particolare quelli più interessati agli argomenti proposti, a partecipare numerosi al Consiglio comunale”, l’appello dei consiglieri di Siamo Longiano.