(Sesto Potere) – Longiano – 1 febbraio 2023 – Confronto acceso fra maggioranza e opposizione qualche sera fa in Consiglio comunale a Longiano.

«Abbiamo ricevuto tutto il materiale da votare solo tre giorni prima, tramite Pec – spiega il capogruppo di Siamo Longiano Matteo Venturi -. Il Regolamento del Consiglio comunale parla chiaro: “il deposito degli atti deve avvenire almeno cinque giorni solari e consecutivi prima di quello stabilito per la riunione” e contestualmente tutti i materiali devono essere collocati su piattaforma digitale, affinché siano consultati e studiati per tempo dai consiglieri. Questo non è avvenuto e abbiamo esplicitamente chiesto l’applicazione dell’articolo del Regolamento in cui si dice che “nel caso di mancato deposito, nessuna proposta può essere sottoposta a votazione, quando anche un solo consigliere lo richieda”. Purtroppo non è la prima volta che riceviamo il materiale in ritardo. Al cittadino che deve presentare domande in Comune viene chiesto di rispettare scadenze tassative. Lo stesso deve valere anche per la pubblica amministrazione. Non c’è scusa che tenga».

Matteo Venturi

La richiesta dell’opposizione non è stata accolta, con sindaco e segretaria comunale che hanno parlato di “problemi tecnici e di documenti comunque consultabili in Municipio”, che l’opposizione evidenzia, però, non siano stati inviati in tempo utile ai consiglieri.

«La segretaria – riferisce Venturi – ci ha invitati a una “lettura elastica” del Regolamento e si è quindi proceduto con le votazioni dei vari punti all’ordine del giorno. A nostro avviso, il regolamento non è stato applicato in maniera corretta. Se i documenti, per qualche problema, erano da consultare fisicamente e non online, bastava avvisarci. Ci proponiamo di andare a fondo su questa questione. Nel frattempo, in assise ci siamo astenuti su tutti i punti. La Giunta ha dimostrato ancora una volta la sua mancanza di rispetto nei confronti dell’intero Consiglio comunale, convocato all’ultimo minuto per validare decisioni già prese».

Qualche scintilla è seguita anche in merito all’interrogazione presentata dalla minoranza sulla “Longiano dei presepi”. L’opposizione chiedeva di riferire su come è stata calcolata un’affluenza che “si attesta attorno al +40 per cento rispetto all’edizione del 2019”, dato diffuso dalla Giunta a mezzo stampa a conclusione della manifestazione.

L’assessore al Turismo e alla Cultura Sonia Bettucci ha risposto che “la cifra è approssimativa”, spiegando che c’è stato «un afflusso incredibile di visitatori», e che la Giunta ha voluto «fare uno scatto di orgoglio e dare una forma e un numero a questo successo. Ci siamo presi il rischio di provare a dare una cifra che non è scientifica, ma che probabilmente si avvicina alla cifra reale. Con questo vogliamo cominciare a raccontare che, ogni tanto, le cose vanno bene e che su Longiano vale la pena investire».

«Siamo felici – dicono dall’opposizione – quando si organizzano iniziative che animano il paese e richiamano molta gente. Nel caso specifico, abbiamo anche offerto il nostro contributo per la buona riuscita della manifestazione».

«Ma allo stesso tempo, chiediamo che le informazioni fornite dal Comune siano sempre puntuali. Confrontandoci con esercenti e volontari, di sicuro c’è stata un’importante ripresa rispetto agli anni della pandemia, ma non così marcata rispetto al 2019. Parlare di numeri è sempre un’arma a doppio taglio. Quando sui giornali un’Istituzione trasmette un’informazione, questa deve essere corretta e verificata. Se i dati non si hanno, bastava parlare genericamente di tanti visitatori. Non si possono sparare cifre “a sentimento”. Ne va della credibilità dell’Istituzione stessa»: conclude Matteo Venturi.