(Sesto Potere) – Lizzano in Belvedere (Bo) – 26 aprile 2022 – Le interviste, le inchieste, i libri e i numerosi programmi di approfondimento condotti da Enzo Biagi, ritenuto figura fondamentale del racconto del ‘900, saranno al centro delle iniziative che si svolgeranno al centro Documentale Enzo Biagi di Pianaccio, suo luogo di nascita.

Prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale di Lizzano in Belvedere nel promuovere una serie di incontri per raccontare la storia di “Enzo Biagi: il primo giornalista ‘multimediale’ del Novecento”, quale personaggio televisivo, radiofonico, scrittore, autore televisivo, presente in Internet con la trasmissione “Il Fatto di Enzo Biagi” (uno dei primi siti della Rai).

Ieri pomeriggio, al Centro Documentale Enzo Biagi di Pianaccio, ha preso il via il primo appuntamento, dal titolo: “L’editto bulgaro 20 anni dopo” (qui il video), con l’intervento – tra gli altri – di: Bice Biagi, giornalista già vicedirettrice di “Oggi”, direttrice di “Novella 2000” e “Intimità” e socia-fondatrice dell’ Associazione Enzo Biagi; Sigfrido Ranucci (giornalista-conduttore Report-Rai3); Marco Travaglio (direttore del Fatto Quotidiano); Daniele Luttazzi (comico, conduttore tv, scrittore e autore) e Beppe Giulietti (presidente FNSI, già portavoce nazionale Articolo 21).

Sigfrido Ranucci

Il prossimo appuntamento è in programma venerdì 4 giugno (dalle ore 11 alle 13) “Enzo Biagi, il primo giornalista ‘multimediale’ del Novecento”.

L’incontro, aperto alla cittadinanza, moderatore Giorgio Tonelli (giornalista, già caporedattore TgR Emilia-Romagna) e l’intervento di Massimo Gramellini (giornalista “Corriere della sera”, scrittore e conduttore “Le Parole” Rai3), si terrà al Centro Documentale Enzo Biagi di Pianaccio in presenza e online (diretta streaming su Facebook del Comune Lizzano in Belvedere).
Attraverso l’analisi dell’opera di Enzo Biagi, il seminario si propone di ricordare l’importanza della figura di “mediatore” del giornalista (che racconta il fatto così come è avvenuto) e di come tale professione debba incentrarsi sulla deontologia professionale e sull’altissimo spirito etico per rappresentare un vero valore aggiunto per la nostra società, soprattutto in un momento delicato come quello contemporaneo caratterizzato dalla disinformazione e dalle fake news.

Seguirà un altro intervento martedì 9 agosto con l’evento: “Il 9 agosto 1920 a Pianaccio nasceva Enzo Biagi”. Incontro, aperto alla cittadinanza, si terrà al Centro Documentale Enzo Biagi di Pianaccio in presenza e online (diretta streaming su Facebook del Comune Lizzano in Belvedere). Al Centro Documentale Enzo Biagi sono arrivati in convenzione con Teche Rai i programmi del grande giornalista in forma digitale.

Bice e Carla Biagi raccontano com’è stato vivere accanto al giornalista più popolare; Carlo Verdelli, direttore di “Oggi” all’epoca vicedirettore del Corriere della sera e Loris Mazzetti già capostruttura Rai1 e regista di molti programmi del grande giornalista, raccontano la loro esperienza a fianco di Enzo Biagi.Infine, mercoledì 10 agosto a Pianaccio va in scena “Quante trame di vita” di Carlo Albè. Spettacolo teatrale dedicato a Enzo Biagi con Carlo Albè e la Gang.

Tutte le iniziative previste sono organizzate in collaborazione con l’Associazione Articolo 21 Liberi di, il sostegno della Città metropolitana di Bologna, il Patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna e dell’ASER, unitamente all’Associazione Enzo Biagi Pianaccio, e dell’Università di Modena Reggio Emilia UNIMORE.