(Sesto Potere) – Cesena, 30 giugno. “Stanno provando in tutti i modi a ‘regalare’ la cittadinanza italiana a immigrati che forse non sanno cosa farsene. Cercano di appellarsi alla ‘pancia’ degli italiani, ben conoscendone l’indole spesso più emotiva che raziocinante. Ma la verità è che la battaglia di PD e della sinistra per la cittadinanza ‘facile’ agli immigrati ha solo obiettivi ideologici, elettorali e propagandistici. Non ha senso, né basi giuridiche. E dimostra la strumentalità di quell’area politica che la usa, oggi, come grimaldello per mettere sotto scacco il Governo”:
così in una nota i consiglieri comunali della Lega a Cesena: Antonella Celletti, Fabio Biguzzi, Enrico Sirotti Gaudenzi e Beatrice Baratelli (nella foto in alto, ndr) in replica alla proposta di Articolo Uno Cesena ed a commento della modifica allo statuto del Comune di Bologna voluta dalla maggioranza di centrosinistra che impegna a inserire un preciso riferimento al principio dello ‘Ius soli’ e la cittadinanza onoraria del Comune di Bologna per minori stranieri.

“In Italia tutti i bambini stranieri hanno gli stessi diritti dei coetanei italiani e se lo vorranno, raggiunta la maggiore età, potranno chiedere la cittadinanza, che è cosa seria in ogni Paese del mondo. Significa, infatti, la vera e sentita volontà di un soggetto di identificarsi con una comunità diversa da quella d’origine. E’ giusto quindi concedere la cittadinanza a chi la chiede perché ci crede e solo dopo un tempo adeguato. La vera integrazione, a cui noi puntiamo, è qualcosa di molto diverso da ciò che predica la sinistra e non passa attraverso la ‘svendita’ della cittadinanza sotto qualunque forma, dallo jus scholae allo jus soli onorario negli Statuti comunali. Sono l’assenza di politiche responsabili sull’immigrazione e il fanatismo politicamente corretto con cui sono trattate notizie e situazioni che vedono protagonisti immigrati stranieri in Italia a smentire la credibilità di chi banalizza il concetto di ‘cittadinanza’.”: aggiungono gli esponenti leghisti.
La questione è destinata ad essere affrontata anche a Cesena: Articolo Uno ha annunciato che invierà al Partito Democratico e a tutte le forze di maggioranza che sostengono il sindaco Lattuca (nella foto a lato, ndr) un ordine del giorno che chiede di sottoscrivere la proposta dello Ius soli e della cittadinanza onoraria ai minori stranieri, al fine di portarlo in discussione al prossimo Consiglio Comunale utile.
“Chiariscano PD e sinistra come intendono gestire l’immigrazione clandestina. Sono centinaia di migliaia gli irregolari presenti in Italia, mentre gli sbarcati nel 2022 sono, al 27 giugno, 26.652, oltre 20.000 in più di quelli sbarcati nel 2020. E’ possibile continuare con le politiche dei ‘porti aperti’? E quali soluzioni hanno PD e sinistra per le bande giovanili straniere, per il mancato rispetto di principi della nostra Carta costituzionale per ragioni cultural/religiose, per le truffe perpetrate con le politiche ‘interessate’ dell’accoglienza? Quando la sinistra saprà dare risposte credibili e pragmatiche e non ideologiche ai troppi problemi aperti diventerà interlocutore affidabile. Oggi riesce solo a proporre la farsesca cittadinanza onoraria negli Statuti comunali”: concludono i consiglieri comunali della Lega Antonella Celletti, Fabio Biguzzi, Enrico Sirotti Gaudenzi e Beatrice Baratelli.