(Sesto Potere) – Roma – 2 marzo 2022 – L’inflazione al 5,7% si traduce in una stangata pari a +1.751 euro annui per la famiglia “tipo”, mazzata che raggiunge quota +2.275 euro per un nucleo con due figli. Lo afferma il Codacons, commentando i dati Istat sull’inflazione di febbraio.

Secondo le stime preliminari dell’Istat , nel mese di febbraio 2022 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,9% su base mensile e del 5,7% su base annua (da +4,8% del mese precedente).

“Da 27 anni non si registrava in Italia una inflazione così elevata – afferma il presidente del Codacons Carlo Rienzi – I prezzi crescono in tutti i settori, ma a destare particolare allarme è l’abnorme aumento degli alimentari, beni indispensabili di cui le famiglie non possono fare a meno. Il comparto dei prodotti alimentari registra infatti a febbraio una impennata del +4,9%, il che equivale a dire che una famiglia, solo per mangiare, si ritrova a spendere in media +367 euro all’anno”.

“Siamo in presenza di un vero e proprio allarme, con i prezzi al dettaglio che potrebbero subire un ulteriore incremento a causa della guerra scoppiata in Ucraina – prosegue Rienzi – Il Governo deve correre ai ripari adottando misure in grado di contenere da subito l’escalation dei listini, a partire da un taglio della tassazione che vige sui carburanti, sterilizzando l’Iva e riducendo le accise, in modo da calmierare i prezzi dei prodotti trasportati”.