(Sesto Potere) – Civitella – 5 marzo 2022 – Incidente questa notte con un’auto che  mentre percorreva la provinciale “Bidentina”, all’altezza di Cusercoli, nel Comune di Civitella di Romagna, è finita per cause ancora da accertare fuori strada precipitando nel sottostante fiume Bidente.

La donna che guidava l’auto è stata soccorsa e ricoverata all’ospedale Bufalini di Cesena. Non è in pericolo di vita.

A commentare il fatto è il.sindaco di Santa Sofia e consigliere provinciale di Forlì Cesena, Daniele Calbonesi.

“L’incidente avvenuto questa notte sulla SP4 “Bidentina” conferma un trend che purtroppo continua da anni. Intanto andranno accertate le cause di quanto avvenuto e soprattutto verificate le condizioni della donna coinvolta che, fortunatamente, non sono gravi. Lo stato di molte strade provinciali è drammatico e la SP4 non fa eccezione, anzi. Questo è frutto di una legge che ha reso le Province enti di secondo livello, anni in cui le risorse sono state tagliate, talvolta anche azzerate. Come se scuole e strade si potessero gestire senza soldi! Va detto che negli ultimi 2 anni qualcosa si è mosso e dal 2022 qualcosa si vedrà.
Cosa è previsto? Intanto ci sono risorse per le pavimentazione superiori al passato, già appaltate, i cui lavori partiranno tra aprile e maggio. Poi, ci sono risorse per i ponti che vedranno un importante intervento proprio sulla SP4 a San Colombano.”

“Proprio poche settimane fa sono state richieste al Ministero risorse per la messa in sicurezza del tratto che va da Cusercoli a Civitella (circa 10Milioni di euro).
Infine, i comuni bidentini hanno stretto un accordo con la Provincia per la progettazione della messa in sicurezza della SP4 che nei prossimi mesi darà i suoi frutti. Tutto questo dovrà portare in tempi relativamente brevi ad una situazione dignitosa per la viabilità stradale. Parliamo di un’infrastruttura che insiste sulla vallata più vivace e dinamica del territorio romagnolo (nella parte alta c’è lo stabilimento con più dipendenti in area montana di tutta la regione), è l’ingresso naturale della Romagna al Parco nazionale e alla Diga di Ridracoli.”: conclude Daniele Valbonesi.