(Sesto Potere) – Bologna – 18 febbraio 2022 – Le decisa ripresa dell’attività ha accelerato il recupero degli addetti nel terzo trimestre dell’anno (+2,1 per cento). L’attenuarsi della pandemia, la diffusione della vaccinazione, le misure di sostegno alle imprese introdotte e soprattutto la decisa ripresa dell’attività: grazie a questi fattori, nel terzo trimestre del 2021 si è registrato un rimbalzo anche nel dato degli occupati.

A fine settembre 2021, gli addetti delle localizzazioni di imprese operanti in Emilia-Romagna sono risaliti a 1.734.170 ovvero 35.523 in più (+2,1 per cento) rispetto allo stesso trimestre del 2020. Tuttavia, rispetto allo stesso trimestre del 2019 gli addetti risultano ancora inferiori di oltre 9.500 unità (-0,5 per cento).
Nello stesso periodo a livello nazionale l’andamento degli addetti è apparso maggiormente orientato in senso positivo (+2,4 per cento), così come era risultata meno acuta tutta la fase negativa registrata tra il secondo trimestre 2020 e i primi tre mesi del 2021.
In particolare, considerando il Nord Italia, emerge come gli addetti in regione, dopo avere subito flessioni più ampie durante la pandemia e in particolare nel primo trimestre 2021, abbiano avuto un rimbalzo più deciso rispetto a quanto avvenuto in Lombardia (+1,0 per cento), ma il recupero sia stato solo lievemente più ampio se confrontato con quello del Piemonte (+1,8 per cento) e del Veneto (+1,9 per cento).
Questo emerge nello studio di Unioncamere Emilia-Romagna (foto della sede in alto) che ha elaborato i dati relativi agli addetti delle localizzazioni di impresa nel 3° trimestre 2021.