(Sesto Potere) – Cesena – 22 febbraio 2022 – Cent’anni fa nasceva Pier Paolo Pasolini. Da Cesena all’Italia per approdare all’estero. Il genio dello scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale nato a Bologna nel 1922, viene celebrato dall’Amministrazione comunale, insieme al Centro Cinema, con una serie di appuntamenti programmati per ricordare l’intellettuale ibrido e anticonformista che ha donato al cinema capolavori insuperabili. 

Tra le diverse iniziative nazionali a lui dedicate rientrano anche quelle del Centro Cinema – Città di Cesena, grazie ai suoi preziosi fondi fotografici che conservano numerose memorie pasoliniane.

Centro Cinema Complesso di S. Biagio

In modo particolare in città sono attese due mostre: la prima sarà allestita dal 5 marzo al 6 aprile presso il teatro cittadino “Alessandro Bonci”; la seconda invece sarà visitabile nei locali della Biblioteca Malatestiana.

In questo momento sono due le mostre all’estero.

La prima, “Uccellacci e uccellini di Pier Paolo Pasolini, foto di Divo Cavicchioli” ospitata a Lione (dal 28 febbraio al 16 aprile, Atelier-Galerie l’Abat-jour) e realizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e con il festival Ecran Mixtes. 

La seconda, organizzata a Bratislava in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, ha per titolo “Mamma Roma un film di Pier Paolo Pasolini, fotografie di Divo Cavicchioli e Angelo Novi” (dal 3 al 31 marzo, Cinema Lumiére di Bratislava) ed è inserita in una rassegna dedicata al regista. 

Altre iniziative pasoliniane sono in via di definizione con gli Istituti di Cultura di Marsiglia e Los Angeles.
In Italia invece oltre alla partecipazione con numerosi prestiti alle grandi mostre di Genova (“Pier Paolo Pasolini. Non mi lascio commuovere dalle fotografie”; Palazzo Ducale, inaugurata il 30 novembre e in chiusura il 13 marzo) e alla prossima di Bologna (“Pier Paolo Pasolini. Folgorazioni figurative”, dal 1 marzo nel Sottopasso di Piazza Re Enzo), la mostra  su “Mamma Roma” con le foto di Cavicchioli e Novi è accolta dalla Biblioteca San Giorgio di Pistoia (dal 28 febbraio al 26 marzo).