(Sesto Potere) – Roma – 2 novembre 2022 – Si è svolta, a Palazzo Chigi, la cerimonia di giuramento dei sottosegretari del governo presieduto da Giorgia Meloni.
Dei nuovi sottosegretari, otto assumeranno le funzioni di viceministro: agli Esteri: c’è Edmondo Cirielli (Fdi), alla Giustizia: Francesco Paolo Sisto (Fi), al Mef: Maurizio Leo (Fdi), al Mise: Valentino Valentini (Fi), all’Ambiente: Vannia Gava (Lega), alle Infrastrutture e Trasporti: Galeazzo Bignami (Fdi) ed Edoardo Rixi (Lega), infine, al Lavoro e politiche sociali: Maria Teresa Bellucci (Fdi)
La compagine di governo contempla, oltre ai ministri ed agli otto viceministri, 31 sottosegretari assegnati ai dicasteri e alla presidenza del consiglio dei ministri. 

Di seguito la lista dei sottosegretari:

Presidenza del Consiglio

  • Giovanbattista Fazzolari (attuazione del programma di Governo)
  • Giuseppina Castiello, Matilde Siracusano (rapporti con il Parlamento)
  • Alessio Butti (innovazione tecnologica)
  • Alberto Barachini (informazione ed editoria)
  • Alessandro Morelli (coordinamento della politica economica)

Esteri e cooperazione internazionale

Edmondo Cirielli (Viceministro), Giorgio Silli, Maria Tripodi

Interno

Wanda Ferro, Nicola Molteni, Emanuele Prisco

Giustizia

Francesco Paolo Sisto (Viceministro), Andrea Delmastro Delle Vedove, Andrea Ostellari

Difesa

Matteo Perego, Isabella Rauti

Economia e finanze

Maurizio Leo (Viceministro), Lucia Albano, Federico Freni, Sandra Savino

Imprese e made in Italy

Valentino Valentini (Viceministro), Fausta Bergamotto, Massimo Bitonci

Ambiente e sicurezza energetica

Vannia Gava (Viceministro), Claudio Barbaro

Agricoltura e sovranità alimentare
Luigi D’Eramo, Patrizio Giacomo La Pietra

Infrastrutture e mobilità sostenibili

Galeazzo Bignami (Viceministro), Edoardo Rixi (Viceministro), Tullio Ferrante

Lavoro e politiche sociali

Maria Teresa Bellucci (Viceministro), Claudio Durigon

Istruzione e merito
Paola Frassinetti

Università e ricerca

Augusta Montaruli

Cultura

Lucia Borgonzoni, Gianmarco Mazzi, Vittorio Sgarbi

Salute

Marcello Gemmato.