(Sesto Potere) – Roma – 23 maggio 2023 – Il governo ha approvato un’ordinanza di Protezione Civile che estende lo stato d’emergenza a tutti i Comuni che sono stati colpiti dalla seconda ondata dell’alluvione e che non erano già previsti nella prima, con riserva di estendere lo stato d’emergenza una volta che sarà completata l’istruttoria anche ai Comuni che sono stati colpiti nelle Marche e in Toscana. Approvato anche un decreto legge – molto corposo – che contiene molte misure per provvedere a sostenere popolazioni e imprese colpite dall’alluvione.

Il decreto legge prevede la sospensione dei termini relativi agli adempimenti e ai versamenti tributari e contributivi fino al 31 agosto, con ripresa dei pagamenti fino al 20 di novembre. Prevede il differimento per i Comuni e le Province del pagamento dei mutui nei confronti di Cassa Depositi e Prestiti. 

Previsto  il rinvio dei processi civili e penali quando una delle parti o l’avvocato difensore risiedano nelle zone colpite e la sospensione fino al 31 agosto. Per quello che riguarda l’Amministrazione, previsto il rinvio dei termini dei giudizi amministrativi, contabili militari e tributari.
C’è, per quello che concerne la burocrazia, la sospensione di tutti i termini dei procedimenti amministrativi, compresi i concorsi.
I dipendenti pubblici – prevede il decreto – delle zone che sono colpite, i quali fossero fisicamente impediti dal lavorare, verranno ugualmente retribuiti.
Per quello che concerne la scuola, c’è un fondo da 20 milioni di euro per la continuità didattica e abbiamo dato facoltà al Ministro dell’Istruzione, con ordinanza, di lavorare con una certa flessibilità per l’adempimento particolarmente degli esami di maturità in base alle necessità degli Istituti coinvolti. 
Anche il Ministro dell’Università prevede la possibilità di didattica ed esami a distanza.

Sul fronte del lavoro prevista la cassa integrazione in deroga per tutti i dipendenti fino a 90 giorni. Questa misura complessivamente è coperta fino a 580 milioni di euro ma si prevede anche una tantum fino a 3000 euro per i lavoratori autonomi costretti a interrompere l’attività. Questa misura ha una copertura che arriva fino a 300 milioni di euro.

Previsto un rafforzamento dell’accesso al fondo di garanzia per le Piccole e Medie Imprese, con previsione di un aumento della garanzia anche fino al 100%. La copertura del rafforzamento del fondo destinata interamente alle Piccole e Medie Imprese delle zone colpite ha una copertura di 110 milioni di euro, e riguarda il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Il Ministero degli Affari Esteri ha previsto contributi a fondo perduto per le imprese esportatrici danneggiate dall’alluvione a valere sul fondo SIMEST, con una copertura di ulteriori 300 milioni di euro.
C’è poi un’altra iniziativa del Ministero degli Affari Esteri che è la creazione di una quota riservata di 400 milioni di euro sul fondo 394/81, dedicata all’erogazione di finanziamenti a tassi agevolati, con quote a fondo perduto del 10% – quindi ulteriori 400 milioni per queste aziende.

Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha stanziato 100 milioni di euro per interventi di indennizzo a favore delle aziende agricole e ulteriori 75 milioni di euro a valere sul Fondo innovazione per l’acquisto di macchinari per le aziende che fossero state, da questo punto di vista, danneggiate.

Il Ministero della Salute ha messo a disposizione 8 milioni di euro per i primi interventi di ripristino delle strutture sanitarie e prevediamo il riconoscimento di crediti formativi al personale sanitario che opera nei Comuni interessati.

Sarà rifinanziato il Fondo emergenze nazionali con 200 milioni di euro che vengono interamente destinati a questa emergenza. Prevediamo anche alcune forme di copertura di ulteriori provvedimenti che saranno ovviamente necessari.
Ci sono alcune proposte che sono state formulate dal Ministero dell’Economia, come i proventi della vendita dei mezzi confiscati dall’Agenzia delle Dogane. Abbiamo anche autorizzato estrazioni straordinarie di Lotto e SuperEnalotto, anche qui, interamente dedicate all’emergenza.

Il Ministro della Cultura Sangiuliano prevede l’aumento temporaneo di un euro dei biglietti di ingresso ai musei: i proventi che arriveranno da questa misura saranno utilizzati per mettere in sicurezza e ripristinare i beni culturali che sono stati interessati dall’alluvione. 

C’è, da parte del Ministero del Turismo, un fondo di ulteriori 10 milioni per l’indennizzo delle aziende turistiche colpite. 
E il Ministro dello Sport mette a disposizione 5 milioni di euro per interventi di manutenzione delle infrastrutture sportive. 

“Questi sono i principali interventi che abbiamo deliberato. Complessivamente, questo primo provvedimento prevede uno stanziamento di oltre 2 miliardi di euro per le zone colpite dall’alluvione”: ha elencato e commentato il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che – con i Ministri aventi a vario titolo competenza per l’emergenza alluvionale – ha incontrato il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ed i rappresentanti delle parti sociali e imprenditoriali del territorio, al termine della riunione del Consiglio dei Ministri.