(Sesto Potere) – Forlì – 9 febbraio 2023 – Questa mattina, alle ore 9.00, presso i Giardini Orselli, nel lato via Maurizio Quadrio, il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini ha scoperto la nuova epigrafe dedicata alla memoria dei ‘Martiri delle Foibe e del sacrificio degli esuli Giuliani, Istriani e Dalmati’.

La targa – in pieno centro storico a pochi passi da Prefettura e Municipio – si aggiunge al monumento di via Martiri delle Foibe, alla periferia della città e al piazzale intitolato a Norma Cossetto, medaglia d’oro al Merito civile alla memoria.
Questo il testo dell’epigrafe collocata ai Giardini Orselli: “Giorno del Ricordo – Nel ricordo dei sacrifici delle popolazioni del Carso e delle terre Istriane, Fiumane, Giuliane e Dalmate, dei martiri delle foibe e delle migliaia di persone costrette all’esodo, la Città di Forlì pone questa pietra a testimonianza dei valori universali di amicizia, solidarietà e fratellanza che hanno unito e uniscono le nostre comunità”.
Erano presenti alla cerimonia, nella cornice del gonfalone comunale, Alberto Urizio, in rappresentanza delle famiglie di esuli giuliani, istriani, fiumani e dalmati.
Ha reso gli onori il trombettiere del 66° Reggimento fanteria Aeromobile Trieste. Hanno partecipato – tra gli altri – anche l’assessore comunale Marco Catalano, i capigruppo comunali di Fratelli d’Italia Emanuela Bassi e Centrodestra per Forlì Davide Minutillo (che per primo aveva lanciato l’idea di installare in centro una targa ricordo in memoria dei martiri delle foibe, ndr) e il consigliere comunale di FdI Damiano Bartolini.
Il sindaco Zattini – che oggi s’è detto “dispiaciuto” verso chi sceglie di non partecipare alle commemorazioni del Giorno del Ricordo e non tributa onore e ricordo alle vittime di “questa violenza inaudita”, verso le popolazioni istriane, fiumane e dalmate, “violenza comunista” certificata dalla storia – domani, alle 10.30, presiederà la cerimonia istituzionale che si terrà presso il monumento di via Martiri delle foibe. Saranno presenti i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma con labari e bandiere ed anche alunni e docenti dell’Istituto Comprensivo n.5 “Tina Gori”.

