(Sesto Potere) – Gambettola – 22 febbraio 2023 – Nel territorio della Romagna oltre la metà degli adulti 18-69enni ha uno stile di vita attivo (58%, un valore superiore a quello regionale che è pari al 55%) in quanto pratica attività fisica nel tempo libero ai livelli raccomandati agli adulti dall’OMS (55%) oppure svolge un’attività lavorativa pesante dal punto di vista fisico (15%).

Cesenatico

Questa stima corrisponde a poco più di 430mila persone con 18-69 anni.

Oltre il 27% di adulti, invece, si può considerare parzialmente attivo (corrispondenti a una stima di oltre 200mila persone) poiché pratica nel tempo libero attività fisica a livelli inferiori di quelli raccomandati dall’OMS oppure svolge un lavoro che comporta uno sforzo fisico moderato e circa uno su sette è completamente sedentario (14%), pari a circa 105mila persone nella fascia 18-69 anni. 

In Romagna solo il 12% delle persone 18-69enni mangia giornalmente frutta e verdura ai livelli raccomandati (5 o più porzioni). Meno della metà (47%) ne consuma uno o due porzioni e poco più di un terzo (38%) tre o quattro. 

Nel cesenate, il 59% delle persone tra i 18 e i 69 anni pratica sufficienti livelli di attività, il 29% è parzialmente attivo e il 12% è totalmente sedentario.

La situazione nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; in particolare l’eccesso di peso, favorendo l’insorgenza o l’aggravamento di patologie preesistenti, riduce la durata della vita e ne peggiora la qualità. Si stima che una persona obesa perda in media 8-10 anni di vita; ogni 15 Kg di peso in eccesso aumentano del 30% il rischio di morte prematura.

Nel territorio della Romagna poco meno della metà delle persone di 18-69 anni (42%) presenta un eccesso ponderale (30% sovrappeso e 12% obeso); questa stima corrisponde complessivamente nel territorio romagnolo poco meno di 317mila persone in eccesso ponderale, di cui circa 227mila in sovrappeso e circa 90mila obesi. L’eccesso ponderale cresce con l’età ed è più diffuso nelle persone con basso livello di istruzione o difficoltà economiche.

A livello nazionale è presente un marcato gradiente Nord-Sud, il dato del territorio romagnolo è in linea con la media regionale e nazionale. 

Nel cesenate, il 15% della popolazione di età compresa tra i 18 e i 69 anni di età mangia giornalmente frutta e verdura ai livelli raccomandati (5 o più porzioni), il 41% ne consuma 3 o 4 porzioni e sempre il 41% ne consuma una o due porzioni.

Savignano sul Rubicone

Tenendo conto di questi dati – contenuti nel Profilo di Salute Ausl Romagna 2021 stilato dal Dipartimento di Sanità Pubblica – è nata l’idea di un ciclo di eventi gratuiti di promozione della salute promossi nel Distretto Rubicone, a partire dal 28 febbraio, dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica e dalle Case della Comunità di Gambettola, Cesenatico e Savignano sul Rubicone, con il patrocinio delle Amministrazioni locali e il coinvolgimento di alcune associazioni del territorio.

Obiettivo? Sensibilizzare e aiutare i cittadini a migliorare la propria alimentazione e a contrastare la sedentarietà per mantenersi in salute e prevenire l’insorgenza di alcune malattie croniche come obesità, diabete e ipertensione.

L’iniziativa è organizzata nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione 2021- 2025 e si articola in sei appuntamenti in calendario fino al 30 marzo, suddivisi in due sezioni tematiche: “Il Carello della salute” dedicato al tema della corretta alimentazione, e “Un passo alla volta” per conoscere i benefici dell’attività fisica e le opportunità che i parchi cittadini offrono per fare movimento.

L’iscrizione agli incontri è gratuita e si effettua inviando una mail al Dipartimento di Sanità Pubblica scrivendo a: promosalute.ce@auslromagna.it  indicando: nome, cognome, data di nascita, telefono e iniziativa alla quale si è interessati oppure telefonando al n. 3381046285 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16.