(Sesto Potere) – Galeata – 7 marzo 2022 – “Quando sono rientrata a casa questa notte ero stanca ma sollevata. A dire il vero lo sono stata di più quando sono accorsa sul luogo dell’incendio e sono stata rassicurata che all’interno dell’edificio da cui si era propagato non c’era nessuno e che gli appartamenti adiacenti erano già stati evacuati”: a raccontare l’accaduto è il sindaco di Galeata Elisa Deo.

Nel pomeriggio di ieri, per cause ancora da chiarire ma sicuramente accidentali, il Centro culturale islamico di Galeata è andato in fiamme. Il fuoco, innescato probabilmente da una stufa a pellet, è divampato in pochi attimi ed ha distrutto completamente l’edificio di cemento e legno che aveva ospitato persone fino a qualche ora prima e che in quel momento invece risultava vuoto.
“All’arrivo dei Vigili del Fuoco le fiamme erano altissime e la colonna di fumo visibile a chilometri di distanza. Diverse ore sono state necessarie per domare almeno la furia del fuoco che stava intaccando anche gli appartamenti a fianco. Nel frattempo 32 famiglie con bambini erano in strada al freddo che assistevano inermi alla situazione. Abbiamo prontamente aperto il Teatro Comunale per fornire riparo agli sfollati in attesa di capire l’evoluzione degli eventi”: aggiunge ancora Elisa Deo.
“In serata, raccordandomi con il Comandante dei Vigili del Fuoco, dopo le opportune verifiche, siamo riusciti a fare rientrare nelle loro abitazioni quasi tutti i nuclei, tranne due famiglie i cui appartamenti sono risultati inagibili. Fortunatamente, quella che inizialmente sembrava una situazione drammatica, si è risolta con risvolti migliori rispetto a quelli attesi. Nessun ferito , persone che hanno potuto dormire nelle loro case, ma danni alle cose ingentissimi ed al momento non ancora quantificabili”: spiega il sindaco di Galeata.

Elisa Deo, a nome dell’Amministrazione Comunale, ringrazia il corpo dei Vigili del Fuoco, “è solo grazie al loro tempestivo intervento che è stato possibile scongiurare conseguenze gravissime”, così come i Carabinieri di Galeata e Meldola e gli operatori sanitari del 118 che “hanno lavorato instancabilmente in mezzo all’inferno di fuoco fino a questa mattina all’alba” tre squadre della centrale di Forlì-Cesena, squadre dai distaccamenti di Rocca San Casciano e Savignano , oltre ai volontari del presidio di Civitella di Romagna e Cesenatico.
Infine, il sindaco di Galeata rivolge un ringraziamento particolare: “ai due Comandanti dei Vigili del Fuoco e al Comandante della Stazione Carabinieri di Galeata per il coordinamento delle operazioni e per la collaborazione che ci ha permesso, in un momento difficile, di gestire la situazione al meglio. Un ringraziamento anche ai dipendenti comunali ed ai volontari delle Associazioni che mi hanno supportata della gestione logistica”.