(Sesto Potere) – Forlimpopoli – 3 febbraio 2023 – Le sculture dell’artista cesenate Luciano Navacchia approdano al MAF (Museo Archeologico di Forlimpopoli, piazza Fratti 5) con la mostra “Dall’antico all’attualità. Donne remote e presenti”. L’inaugurazione è fissata per domani sabato 4 febbraio, alle ore 16,30.

Il percorso espositivo si arricchirà, poi, con l’allestimento nella Sala Mostre di una seconda sezione interamente dedicata alla produzione pittorica di Navacchia, che aprirà i battenti sabato 18 febbraio alle ore 17. Entrambe le sezioni potranno essere visitate fino al 12 marzo.

Affascinante la selezione di opere ospitate al MAF, con una ventina di sculture di soggetto femminile, anche di grandi dimensioni, alcune delle quali mai prima esposte in pubblico. Si tratta di opere realizzate dall’artista attraverso speciali procedure di assemblaggio di materiali metallici sapientemente lavorati e decorati.

“Soggetto dominante per Navacchia pittore e scultore è da sempre – spiega Orlando Piraccini ideatore e curatore della mostra – la figura “al femminile, idealmente proveniente da mondi lontani, splendida presenza totemica che magicamente s’impone nel nostro tempo”.

Secondo Paola Gatti, coordinatrice dell’evento, “nella suggestiva atmosfera del museo le figure di Navacchia sanno esaltare al massimo le loro capacità comunicative nei confronti del pubblico”. Mentre Milena Garavini, Sindaco di Forlimpopoli anticipa che “la mostra si protrarrà fino alla metà di marzo, permettendoci di sviluppare attorno alle opere di Navacchia anche un’inedita riflessione sul mondo femminile in occasione della Festa dell’8 Marzo”.

Luciano Navacchia è nato nel 1946 a Cesena, dove attualmente vive ed opera. Attivo come pittore a partire dalla fine degli anni ’60 nel fervido ambiente artistico cesenate, Navacchia ha maturato un suo personale linguaggio espressivo nell’ambito della nuova figurazione italiana. Da sempre interessato alle più diverse tecniche artistiche, dal 2010 si è dedicato con continuità alla scultura, traducendo plasticamente la figura femminile con materiali di riuso ed originali soluzioni tecniche. Al notevole successo attribuito alla produzione scultorea ha fatto riscontro una fitta serie di esposizioni sia personali che collettive in Italia e all’estero. Nell’ultimo periodo mostre antologiche sono state dedicate all’artista in ambito regionale dai Comuni di Bagno di Romagna, Cesena, Lugo, Bertinoro, Castel Bolognese, Forlì, Bertinoro. Recenti esposizioni si sono tenute in Sicilia, ad Arcore e a Bologna.

La mostra “Dall’antico all’attualità. Donne remote e presenti”. è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Forlimpopoli, con il coordinamento di “A Casa di Paola” di Paola Gatti.

Orari di apertura MAF (Museo Archeologico di Forlimpopoli): visitabile dal 4 febbraio al 12 marzo il giovedì mattina dalle ore 9,30 alle ore 12,30; sabato e domenica pomeriggio dalle ore 15,30 alle ore 18,30.