(Sesto Potere) – Forlì – 23 febbraio 2022 – Presentata oggi alla stampa , presso il Salone Comunale di Forlì, la mostra fotografica “Giovan Battista Morgagni: Sua Maestà Anatomica”, organizzata dal Comune di Forlì con la collaborazione del Lions Forlì e Cesena Terre di Romagna
La mostra vuole essere, in occasione del 250° della morte, un omaggio della Città di Forlì ad uno dei suoi più importanti figli, anticipando una serie di appuntamenti che, partendo dalla docufiction “Sua Maestà Anatomica Morgagni Oggi”, coinvolgeranno la cittadinanza , in particolare i più giovani. Le foto esposte sono di Alessandro Galluzzi e Leonardo Michelini.
Alla presentazione hanno partecipato Gianluca Zattini, Sindaco di Forlì, Rosaria Tassinari, assessore comunale, il dottor Massimo Fiori (organizzatore della mostra) e altri componenti del Lions Forlì e Cesena Terre di Romagna, Sonia Muzzarelli, responsabile del patrimonio storico artistico ed archivistico dell’Ausl Romagna, il dottor Stefano De Carolis e la dottoressa Tiziana Rambelli, referenti del gruppo Ausl Romagna Cultura, Fabrizio Miserocchi, direttore generale dell’Istituto Oncologico Romagnolo, Daniele Versari, socio dirigente di Estados Cafè.

G.B. Morgagni, “Sua Maestà Anatomica”, è stato un patologo forlivese che ha rivoluzionato la medicina e ha fondato la patologia moderna. Francesco Puccinotti, storico della medicina ottocentesco, scrisse con enfasi di Morgagni che: “se tutte le scoperte anatomiche fatte da lui dovessero portare il suo nome, forse un terzo delle parti del corpo umano, si nominerebbe da lui”.
L’iniziativa della docufiction è nata da un’idea del gruppo Ausl Romagna Cultura, all’interno del progetto “G.B. Morgagni Sua Maestà Anatomica”, che aveva già visto, nel 2015, l’organizzazione di un convegno storico – scientifico, la realizzazione di un sito Internet dedicato (www.morgagnipatologo.it) e la realizzazione del volume “Morgagni e Forlì” nel 2018, a cura di Giancarlo Cerasoli con le foto di Leonardo Michelini.
La docufiction (realizzata grazie all’Istituto Oncologico Romagnolo, Formula Servizi ed Estados Cafè), è stata girata dal regista Cristiano Barbarossa nell’ospedale di Forlì e all’Irst di Meldola. A Forlì inoltre sono state effettuate riprese nei Licei Classico “G.B.Morgagni” e Scientifico “Paulucci De Calboli” (dove sono stati coinvolti studenti e docenti), in vicolo Gaddi e in altri luoghi caratteristici come la Biblioteca Comunale.
Per le riprese storiche, con le comparse in costume, sono stati invece utilizzati il palazzo dei Commissari di Terra del Sole, gli splendidi giardini delle Terme di Castrocaro,la Biblioteca di Forlì e di Faenza, la bellissima antica farmacia di Lugo e, nel faentino, palazzo “Milzetti” (museo nazionale dell’età neoclassica in Romagna) e la biblioteca. Tante le comparse provenienti da tutta la Romagna e coinvolte in ogni ruolo, dai figli/e del Morgagni agli assistenti, a nobili e popolani.