(Sesto Potere) – Forlì – 11 febbraio 2022 – Lo scorso dicembre, il TAFF (Tavolo delle Associazioni Ambientaliste di Forlì) ha perso il proprio coordinatore, Alberto Conti (nella foto in alto).
Il TAAF, “pur consapevole della perdita subita”, con un comunicato stampa informa oggi la cittadinanza e le Istituzioni, che riprende l’attività interrotta, “proseguendo nel cammino già ben definito negli anni passati con Alberto, riproponendo i contatti e la collaborazione con gli Enti e gli organismi preposti, sia a livello locale sia regionale onde raggiungere gli obiettivi prefissati”.
“Il TAAF (Tavolo delle Associazioni Ambientaliste di Forlì) sorto nel 2009 ha, da allora, offerto alle Istituzioni e alla cittadinanza forlivese un contributo di idee e proposte, sempre supportate da analisi serie e documentate, in tema di salvaguardia e sostenibilità dell’ambiente; questo è l’impegno del TAAF anche in qualità di consulente dell’Amministrazione forlivese, come da deliberazione della Giunta Comunale N. 182/2011. Per tanti anni Alberto è stato elemento trainante d’un vasto gruppo di Associazioni forlivesi che, pur dedite a indirizzi istituzionali diversi, ma animate dalle stesse idee di protezione dell’ambiente, guidate con competenza e onestà professionale, hanno promosso iniziative e sostenuto vere e proprie battaglie per far prevalere il bene comune ambientale nel territorio forlivese”: ricorda il TAAF.

“Alcuni obiettivi sono stati raggiunti collaborando intensamente con le diverse Amministrazioni come, per esempio, la raccolta dei rifiuti con il sistema del porta a porta, la stesura e la successiva approvazione del Regolamento del verde pubblico e privato, la sistemazione, seppur parziale, del parcheggio del San Domenico, la nuova alberatura e relativa viabilità di viale Bolognesi etc… Altri obiettivi, a causa anche della loro complessità, sono tuttora in fase di discussione e di confronto come la mobilità nel centro storico, l’impatto ambientale dell’inceneritore di rifiuti urbani di Hera e dell’inceneritore di rifiuti sanitari, speciali e urbani di EcoEridania, il recupero delle acque reflue in alternativa alla necessità di nuovi invasi, l’inquinamento prodotto dall’aeroporto e in generale la salvaguardia della biodiversità”: ricorda sempre il TAAF.
Con questo comunicato il Tavolo delle Associazioni Ambientaliste di Forlì (composto da: il Candestino, Isde Forlì-Cesena, Pro Natura, WWF Forlì-Cesena, Fiab, Guardie giurate ecologiche volontarie, Corpo della guardia zoofila ambientale, Oltre il Giardino e Legambiente Forlì-Cesena), oltre ad annunciare la ripresa delle attività, chiede – anche alla luce della grave situazione climatica e agli episodi pandemici ricorrenti – “la collaborazione degli amministratori e la massima partecipazione della cittadinanza per affrontare e risolvere le problematiche legate alla salvaguardia del nostro territorio”.