(Sesto Potere) – Forlì – 15 marzo 2023 – “L’effetto più eclatante dell’uscita tormentata di Forlì dall’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese è stato il ritrovarsi un corpo di Polizia Locale senza comandante, dato che il precedente comandante è rimasto in capo al Corpo della Polizia Locale residuo dell’Unione. il comune di Forlì è partito con un vice comandante e un dirigente amministrativo per le parti dirigenziali che non possono essere delegate. C’era da rifondare un Corpo, c’era da risistemare un’organizzazione, da potenziarla con l’assunzione di funzionari e operatori; c’era soprattutto una città che aveva bisogno di risposte. Sulla nostra spinta l’Amministrazione ha proceduto nell’anno 2022 alla predisposizione del bando per un incarico a tempo determinato “intuitu personae” da parte del sindaco. Ad oggi ci risulta che siano state effettuate tutte le procedure: è stata fatta la comparazione dei curricula, è stata fatta la scelta delle persone da mandare a colloquio col sindaco, sono stati fatti i colloqui con il sindaco. Ma da allora, tutto tace e Forlì è ancora senza un comandante!”:

lo evidenziano in una nota congiunta  i segretari di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl Glauco Giorgetti, Martina Castagnoli e Massimo Monti.

“Fino a quando può durare l’interim del dirigente amministrativo su un Corpo che ha bisogno di avere una responsabilità dirigenziale certa e visibile anche nei confronti degli altri Corpi di Polizia presenti sul territorio e nei confronti delle Istituzioni?”: si chiedono le segreteria della Funzione Pubblica di Cgil, Cisl e Uil.

Con queste premesse, i sindacati chiedono: “una risposta dall’Amministrazione sul tempo che ancora si deve aspettare: abbiamo bisogno di certezze, abbiamo bisogno di un’organizzazione che funziona, abbiamo bisogno di una Polizia Locale presente sul territorio nella sua interezza e soprattutto la città di Forlì ha bisogno di un comandante!”.