(Sesto Potere) – Forlì – 24 agosto – Questa sera al CalaFoma di Forlì dalle ore 21:30 sulle rive del lago serata in musica con la Giovane Orchestra Paneuropea in versione Young Jazz Orchestra, guidata dal maestro Achille Succi (nella foto in alto).

Provenienti da undici nazioni (Bosnia-Erzegovina, Grecia, Italia, Kosovo, Libano, Montenegro, Nord Macedonia, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna) 50 ragazzi aderiscono a La musica, un ponte tra i popoli, progetto di cooperazione fra scuole di musica dell’Europa dell’est e dell’ovest che si propone di abbattere diffidenze e pregiudizi attraverso la pratica musicale e la condivisione di interessi e valori.

Il progetto offre ai giovani la possibilità di sperimentare, da protagonisti, una concreta esperienza di coesistenza e dialogo tra culture differenti grazie alla musica.

Fase preparatoria in luglio a Prizren (Kosovo) con un summerclass di strumenti e formazioni cameristiche e il Festival della musica giovane del Mediterraneo, in corso a Forlì e conclusione al CalaFoma, per poi spostarsi in Slovenia e Serbia nei giorni successivi.

“Per noi è un vanto ospitare questo concerto – sottolinea l’agriturismo CalaFoma – mettere in primo piano i giovani e il dialogo tra culture diverse rientra nella nostra filosofia: siamo fieri della nostra squadra dove lavorano in armonia ragazzi di 9 nazioni e quattro continenti. Sono proprio loro ad essere orgogliosi di offrire cibi selezionati km zero e i nostri prodotti solo Bio.”

I giovani musicisti, tra gli 8 e i 21 anni, vengono incoraggiati a interagire con realtà diverse dalla propria attraverso la musica, linguaggio universale che senza parole parla allo spirito e al cuore di tutti.

I summerclass costruiscono la Giovane orchestra paneuropea, diversa tutti gli anni e il Laboratorio di musica balcanica.

Per conoscere il progetto No.Vi.Art. (arti per la nonviolenza) “La musica, un ponte tra i popoli”, consultare il sito www.musicbridgepeople.com.

Ingresso gratuito.