(Sesto Potere) – Forlì – 16 maggio 2022 – “Perché l’assessorato Promozione culturale e museale della città di Forlì ha concesso il patrocinio alla ‘Festa delle famiglie arcobaleno’ organizzata ieri al Parco Urbano? A sentire l’assessore Melandri: sindaco Zattini (i due nella foto in alto) e assessori ne erano al corrente. Dunque, si è trattato di un atto consapevole e di cui ne risponde l’attuale amministrazione comunale. Ma si tratta di una decisione che contraddice pesantemente il mandato elettorale conferito con il voto a Zattini, si tratta di una scelta in violazione del programma elettorale sottoscritto dalla coalizione di centrodestra. E. allora, è più che legittimo chiedere ragione di questo atto e avviare contestualmente una verifica di maggioranza per capire se l’esecutivo risponda ancora di una linea politica concordata”: così in una nota Fabrizio Ragni, portavoce del Circolo forlivese Caterina Sforza di Fratelli d’Italia.

fabrizio ragni

“Il Comune di Forlì ha concesso il patrocinio a un’iniziativa ampiamente divisiva per lo stesso mondo cattolico che vota Pd. Possiamo dire che Zattini abbia scavalcato a sinistra la giunta Drei. Crediamo sia stato un clamoroso passo falso che rimarrà nel percorso amministrativo della giunta da lui guidata. Ma, del resto, non è la prima volta che l’attuale giunta promuova scelte discutibilissime e che abbiamo con forza criticato. Come, per esempio, l’intitolazione ai partigiani rossi dell’ 8ª Brigata Garibaldi di un’area verde del quartiere Romiti. Da un’amministrazione comunale di centrodestra è opportuno aspettarsi una scelta di discontinuità su tematiche etiche e fatti storici eclatanti. Gli elettori forlivesi con il voto di tre anni fa hanno scelto di cambiare passo e si aspettano dall’attuale giunta una lettura più equilibrata e meno di parte di questioni della nostra storia passata e presente che riteniamo debbano essere oggetto di una più approfondita analisi”: aggiunge il Circolo forlivese Caterina Sforza di Fratelli d’Italia.

“Al sindaco di Forlì, Zattini, facciamo presente che con ben altre priorità si era presentato agli elettori del centrodestra per chiedere il voto che non l’apologia della lotta partigiana o lo sdoganamento dei matrimoni omosessuali. Facciamo presente, oltretutto, che alla ‘Festa delle famiglie arcobaleno’, dove sono stati propagati modelli alternativi di famiglia e di libertà sessuale, erano presenti anche minori. Dunque, s’è affrontata una tematica sensibile senza opportuni filtri pedagogici, senza contraddittorio. E questo, a nostro parere, è grave”: afferma e conclude il direttivo del Circolo forlivese Caterina Sforza di Fratelli d’Italia.