(Sesto Potere) – Ferrara, 6 marzo 2023 – Un’esplosione artistica di luce sulle facciate di palazzo dei Diamanti, trasformate così – con i loro oltre 8000 blocchi di bugnato – in giganteschi schermi su cui hanno preso vita i quadri dei maestri rinascimentali esposti all’interno, per la grande mostra Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa.

S’è risolto con un evidente successo di pubblico (vedi foto) lo spettacolo di videomapping che per tutto il fine settimana ha animato ulteriormente l’area del quadrivio degli Angeli, a Ferrara con i cittadimni che hanno immortalato la scena con i loro telefoni cellulari.
Un’iniziativa – realizzata grazie a una vasta partnership tra Comune, enti e privati – che ha valorizzato la grande mostra e il più bel palazzo rinascimentale del nord Italia” come ha sottolineato il sindaco Alan Fabbri che ha parlato della “grande forza del lavoro di squadra e sinergico tra pubblico e privato”.
Firma della realizzazione videoartistica sono stati i visual artist Andrea Bernabini e Sara Caliumi, con il music designer Davide Lavia.
“È stato un lavoro di straordinaria complessità”, hanno dichiarato, “solo la mappatura in 3D delle facciate ha richiesto un mese. Sono otto i proiettori in azione (più dei sei inizialmente stimati), due interamente dedicati al balcone del palazzo, che è così ‘estruso’ e trattato come ‘schermo’ a sé”.
Realizzato in Motion Graphic 3D, lo spettacolo ha messo in evidenza la storia del palazzo con un preciso copione.

“Si parte dallo scoccare di una scintilla da uno dei ‘diamanti’ che compongono la facciata del palazzo. Dalla scintilla irradia la luce che, oltre a valorizzare le architetture dell’edificio di Biagio Rossetti, valorizza alcune delle opere rinascimentali ora presenti all’interno del palazzo, tra quelle più iconiche della mostra, come il dittico Bentivoglio, il San Sebastiano di Lorenzo Costa, Porzia e Bruto di Ercole de’ Roberti…”.
Lo spettacolo, inoltre, ha incrociato la ricorrenza legata a Lorenzo Costa: il 5 marzo sono infatti 488 anni dalla scomparsa del grande artista. “Una nuova e grande occasione per celebrare un eccellente maestro del Rinascimento ferrarese”, ha detto il sindaco.
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla partnership di Comune, Ferrara Tua, Fondazione Ferrara Arte e Fondazione Estense, Università di Ferrara, con sponsor: Quisisana, E-on, Naturhouse, Txt, Digital Neon, Bonifiche Ferraresi, Dondi Multistore, Sipro, Hera, Emporio San Lorenzo, Hera Luce, Dinamica Media e InFerrara.
