(Sesto Potere) – Ferrara – 15 febbraio 2022 – Il controllo della regolarità della presenza degli stranieri sul territorio di Ferrara, avviene anche con la successiva attività di accompagnamento ai C.P.R. (Centri di permanenza per i rimpatri) e di rimpatrio di coloro che non hanno titolo d’ingresso o a permanere nel nostro Paese. Spesso si tratta di soggetti che sono dediti alla commissione di delitti contro la persona, contro il patrimonio o spacciano sostanze stupefacenti.
Gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Ferrara, nell’ultima settimana hanno rintracciato e accompagnato negli uffici della Questura due stranieri extracomunitari per valutare la loro posizione giuridica in ragione sia dei loro precedenti penali e di polizia che sulla loro presenza e regolarità sul Territorio nazionale.
Entrambi all’esito del foto-segnalamento sono risultati irregolari con ingresso clandestino in Italia e senza aver mai conseguito o richiesto alcun titolo per un regolare soggiorno.

Ulteriori accertamenti hanno messo in luce che un cittadino straniero senza fissa dimora oltre ad essere inottemperante ad un provvedimento e ordine di espulsione notificatogli nel 2019 è risultato pluripregiudicato in quanto gravato da vari procedimenti penali per reati di violenza sessuale, spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni personali, danneggiamenti nonché per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, mentre un altro cittadino straniero, anch’egli senza fissa dimora, è risultato con a carico numerosi precedenti penali e di polizia, principalmente per reati contro la persona.
Nei confronti dei due stranieri, venivano emessi dal Prefetto di Ferrara due distinti decreti di espulsione dal territorio nazionale, con ordine di rimpatrio adottato dal Questore; un cittadino è stato immediatamente accompagnato alla frontiera aerea Roma Fiumicino erimpatriato, mentre l’altro cittadino non essendoci la disponibilità immediata di un volo diretto per il paese di origine, nell’attesa dell’esecuzione del provvedimento di allontanamento dal Territorio Nazionale, veniva accompagnato presso il Centro di Permanenza Temporanea di Milano, da dove verrà successivamente imbarcato su un volo e rimpatriato .
L’attività della Polizia di Stato ha consentito, ancora una volta, di allontanare definitivamente dal territorio italiano due soggetti clandestini, con precedenti penali che, altrimenti, avrebbe potuto rappresentare un concreto pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica nella provincia ferrarese.