(Sesto Potere) – Forlì – 28 marzo 2023 – “Piena solidarietà ai lavoratori di Coop Alleanza 3.0 che hanno manifestato lunedì 27 marzo, davanti alla sede di Città metropolitana di Bologna, ente territoriale di area vasta, contro l’esternalizzazione del servizio di logistica nelle piattaforme emiliano romagnole di Forlì, Anzola, San Vito e Reggio Emilia. Per spiegarlo facilmente, 142 dipendenti che fino ad oggi hanno lavorato in quelle sedi saranno infatti ricollocati presso i punti vendita a partire dal 9 maggio e a loro subentrerà una società subappaltante. Vengono dipinte come “nuove opportunità di carriera” dei trasferimenti forzati del posto di lavoro passando da lavori impiegatizi a lavori di manovalanza con condizioni di lavoro altamente peggiorative. Un modo per licenziare questi dipendenti “costosi” senza dirlo esplicitamente e rimpiazzarli con personale pagato meno”: questo il parere che il coordinatore provinciale Forlì-Cesena del Movimento 5 stelle, Mauro Frisoni, affida ad un comunicato stampa.
“Quello che desta indignazione non è la riduzione del costo del lavoro ma il fatto che a compiere questi atti sia una cooperativa sociale che si dichiara etica ma che nei fatti si comporta come il peggiore dei privati soprattutto se si considera che proprio grazie alla sua natura di cooperativa sociale, gode di regimi di tassazione agevolata. Le operazioni attualmente descritte tradiscono lo spirito originale del mutuo soccorso. Non accettiamo questa svendita dei diritti dei lavoratori e ci impegniamo a seguire l’evolversi della vicenda; interesseremo anche i nostri rappresentanti in parlamento”: annuncia Mauro Frisoni.
Sulla vicenda, oltre a Frisoni, è già intervenuto il senatore del M5S Marco Croatti (i due nella foto in alto) che il 25 marzo scorso ha ribadito in una nota le battaglie e l’impegno, in generale, del Movimento 5 stelle contro: “lo sfruttamento del lavoro, paghe bassissime, sul precariato e su condizioni di lavoro intollerabili. Continueremo a lavorare sulle nostre proposte sul salario minimo e sul sostegno di chi, senza il reddito di cittadinanza, potrebbe trovarsi in futuro senza lavoro in una fase economica molto critica”.