(Sesto Potere) – Roma – 6 agosto – Quattro italiani su 10 (40%) tra coloro che viaggiano in auto sfidano le previsioni sul traffico pur di raggiungere la meta delle attese vacanze e non si fanno spaventare da code e bollini.
E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixè sull’estate 2022 diffusa in occasione dell’unico week end da bollino nero previsto dal piano di Viabilità Italia per la mattina di oggi, primo sabato di agosto, mentre caldo e alte temperature assediano la Penisola.
A motivare la scelta di chi decide di partire comunque nonostante i rischi di lunghe code c’è spesso il fatto – sottolinea la Coldiretti – di poter godere solo di periodi limitati e prestabiliti di ferie, che costringono a sfruttare al massimo i giorni a disposizione.
Sono infatti 22 milioni gli italiani che scelgono per le vacanze il mese di agosto che – sostiene la Coldiretti – è di gran lunga il più affollato lungo le strade e nei luoghi di villeggiatura.
A fare la parte del leone tra le destinazioni di viaggio è il mare che – spiega Coldiretti – fa segnare tradizionalmente i listini più cari per alloggio, vitto e anche ombrelloni e lettini, che quest’anno risentono peraltro del balzo dell’inflazione con aumenti dei prezzi che riguardano tutti gli aspetti della vacanza, a partire dal viaggio.

Ma particolarmente apprezzate sono anche le scelte alternative per conoscere – sottolinea Coldiretti – una Italia cosiddetta “minore” dai parchi alla campagna, dalla montagna fino ai piccoli borghi che ben il 70%% degli italiani in vacanza dichiara di visitarli magari anche solo con una gita in giornata.
Quest’estate parte in vacanza con il proprio animale quasi un italiano su cinque (17%) grazie ad una accresciuta cultura dell’ospitalità “pet friendly” lungo tutta la Penisola secondo l’analisi Coldiretti/Ixè, dalla quale si evidenzia che appena una minoranza del 6% rinuncia perché non è possibile accogliere nella struttura di permanenza cani e gatti ma anche uccelli conigli, tartarughe e pesci.
Considerati i rischi di lunghe cose, il consiglio – sottolinea la Coldiretti – è di avere sempre a disposizione in viaggio una adeguata scorta di acqua per sopportare le alte temperature e di fare attenzione a garantire ombra e aria durante le soste.
L’accresciuta disponibilità purtroppo non ha ancora debellato completamente la piaga degli abbandoni che – conclude la Coldiretti – registra il picco proprio nei mesi estivi in cui si calcola che vengano lasciati per strada ogni anno circa centotrentamila tra cani e gatti, secondo il Soarda, la Sezione operativa antibracconaggio e reati in danno agli animali dei Carabinieri, aumentando i pericoli per la sicurezza degli automobilisti.