(Sesto Potere) – Forlì – 25 agosto 2022 – Monica Fucchi, coordinatrice di Articolo Uno Forlì, interviene con una nota dedicata alla composizione delle liste del centrosinistra in vista delle elezioni politiche del prossimo 25 settembre.

Daniele Valbonesi

“Leggiamo in questi giorni affermazioni poco informate in merito alla fase della composizione delle liste, che strumentalizzano l’assenza di candidati forlivesi mettendo in discussione il ruolo del segretario territoriale del PD Daniele Valbonesi. Come cofondatori della lista dei Democratici e Progressisti siamo stati informati e coinvolti dall’inizio in ogni passaggio della delicata fase delle candidature all’interno della federazione forlivese, in linea con l’ottimo ed ininterrotto dialogo attivato in questi anni proprio grazie all’impegno del segretario Valbonesi e del gruppo dirigente del pd forlivese nel superamento locale delle fratture che hanno storicamente diviso il centro-sinistra in Italia. Abbiamo sostenuto con forza le candidature di servizio di figure espressione del territorio forlivese nella condivisa consapevolezza che l’estensione dei collegi difficilmente avrebbe consentito la presenza di queste in una rosa che abbiamo sempre saputo essere composta da soli quattro nomi in un territorio che va da Rimini a Ferrara”: spiega Monica Fucchi.

“Ci attende una sfida elettorale difficile che porta con sé almeno un elemento positivo: la diffusa volontà di ricostruire unità all’interno del centrosinistra nel progressivo superamento dell’illusione di autosufficienza dei soggetti politici che lo compongono. Sappiamo quanto questo percorso sia complesso, incerto e fragile, d’altronde la costruzione di sintesi tra prospettive a volte distanti all’interno di rapporti di forza considerevolmente difformi non è mai un processo semplice, ma di certo possiamo affermare che Daniele Valbonesi ha saputo e sa operare senza personalismi, con lealtà e responsabilità alla costruzione di un centrosinistra unito e propositivo”: conclude la coordinatrice di Articolo Uno Forlì, Monica Fucchi.